"Fotografare e' mettere ordine nel caos, creare punti di riferimento, catalogare, discernere, inventariare. Ho elaborato una piccola fenomenologia degli stili, un campionario di forme, un casellario di segni. Spine, foglie, boccioli, semi di piante selvatiche come cardi, menta, ciclamino esprimono architetture perfette, segni infallibili." (Umberto Agnello)
Personale di fotografia
Umberto Agnello è nato a Ragusa nel 1962. Studia arte al DAMS di Bologna. Nel 1982 si trasferisce a Milano dove inizia a lavorare con Mario Carrieri e Paolo Vandrash. Nel 1984 conosce Rocco Mancino, fotografo di moda e con lui collabora ad importanti campagne pubblicitarie. L'anno dopo a Milano apre il primo studio e comincia a lavorare come fotografo di moda.
Nel 1987 espone i suoi primi lavori in una personale al Circolo Filologico Milanese. Ken Damy, colpito dalle sue foto, lo invita ad esibire le sue opere per l'inaugurazione del Museo della Fotografia di Brescia e successivamente in diverse mostre fotografiche in tutta Italia.
Dal 1988 per più di dieci anni si dedica con passione all'insegnamento della Fotografia presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Nel 1995 viene selezionato per partecipare al "Kodak European Panorama" che presenta i giovani talenti della fotografia europea. Tra i primi a capire le potenzialità della fotografia digitale, nel 1997 realizza i primi servizi di moda utilizzando queste nuove tecniche e curandone anche la progettazione grafica. Negli ultimi anni dedica sempre più spazio ai progetti di ricerca personale.
Attualmente alterna progetti di ricerca personale "fine art" a incarichi professionali come "Visual director", integrando fotografia e grafica.
Hanno scritto del suo lavoro: Progresso Fotografico, Fotopratica, Zoom, Profession Photographe, La Repubblica. Le sue foto sono apparse su numerose testate tra cui: Max, Sette, Femme, Amica, Anna, Sci, Abitare.
Ha realizzato campagne pubblicitarie per: Avon Cosmetics, Cristian Dior Lingerie, Rien Lingerie, AGB Italia, Caffe' Mauro, Fiam Italia, G.Gioi, Advema e Montangero, Roberto Gorla & Associati, Hot Shoot, J.W.T., De Beers. Ha esposto presso le seguenti gallerie: Circolo Filologico Milanese, Milano; Museo Ken Damy, Brescia; Italia Photo Expo, Udine; Palazzo Ducale, Urbino; Castello di Donnafugata, Ragusa; Galleria Ibiscus, Ragusa; Studio Nuova Figurazione, Ragusa; Galleria Beukers, Rotterdam; Galleria Repetto e Massucco, Aqui Terme.
"Fotografare è mettere ordine nel caos, creare punti di riferimento, catalogare, discernere, inventariare. Ho elaborato una piccola fenomenologia degli stili, un campionario di forme, un casellario di segni. Spine, foglie, boccioli, semi di piante selvatiche come cardi, menta, ciclamino esprimono architetture perfette, segni infallibili." U. A.
"L'immobilità del fiore è la posa scelta da Umberto Agnello per rappresentare un mondo fatto di mutamenti impercettibili e tuttavia straordinari, tali da turbare l'ordine della vita non meno che l'ordine della morte, che notoriamente è posa assoluta, irrimediabile all'apparenza."
(Emilio Isgrò)
Info artista:
http://www.umbertoagnello.com
umbertoagnello@tiscali.it
Inaugurazione: domenica 10 giugno alle 19
Galleria Lo Magno
Via Risorgimento 91 - Modica
Orari: tutti i giorni 10-13 16-20
Ingresso gratuito