La mostra consiste nell'esposizione di grandi tele in cui l'artista prosegue la sua esplorazione formale, nata dal vissuto quotidiano della Stazione Termini. Piani di colore si accostano in prospettive infinite.
Transiberica
La mostra consiste nell’esposizione di grandi tele in cui l’artista prosegue la sua esplorazione formale, nata dal vissuto quotidiano della Stazione Termini. Piani di colore si accostano in prospettive infinite. Gia nel 2005 Daniela Lancioni cosi presentava il suo lavoro: “Cosi` dovremmo vedere una cosa se fossimo capaci di concentrarci su di essa senza farci distogliere da cio` che e` intorno, cosi` dovremmo ricordare una forma, con i suoi dati essenziali, cosi` dovremmo sgombrare il campo perché nel salubre vuoto arrivino pensieri imprevedibili.”. Testo in catalogo di Antonio Arévalo:
“Nel lavoro di Luca Padroni (Roma 1973) accadono due cose che sono proprie della storia dell’arte, che l’artista assimila come parte di un processo di azione e di ricerca intrinseco alle sue modalità operative.
Anzitutto, ricerca e azione si trovano intrecciati in modo tale che presentazione e rappresentazione emergono come forme di conoscenza e superamento.
Sono come strati che mantengono in piedi l’artificio di questo luogo immaginario e sempre in fuga, dove trova spazio la pennellata, le impronte che lascia la pittura su una superficie che rappresenta l’artificio di una storia; che è finzione discorsiva, dove la materializzazione di un corpo si presenta ed è sola e muta, ed è arrivata o sta partendo: la costruzione del senso, la sperimentazione dei materiali, la messa in tensione del concetto di pittura e uno spiccato carattere poetico, ludico, irriverente. Osservare il suo lavoro genera questa prima riflessione che attiene precisamente all’operazione comunicativa esercitata dalle opere.”
Inaugurazione: 14 Giugno, ore 20
Galeria La Aurora
Calle Aurora 7 - Murcia