Di scena oltre 140 opere, dalle serigrafie ai disegni a matita e pennarello su carta, dalle tele realizzate con colori fluorescenti alle plastiche in perspex dipinto a smalto, dalle abatjour ai lightbox, dalle sculture con fili luminosi alle grandi sculture luminose in lamiera, neon e perspex.
Lightship to Lodola
A cura di Antonio Borghese
L'ARTE LUMINOSA E GRAFFIANTE DELL'ARTISTA PAVESE APPRODA NEL MUSEO MARITTIMO PIÙ GRANDE DEL MEDITERRANEO
La prestigiosa sede del Galata Museo del Mare ospiterà dal 15 giugno al 15 settembre la mostra dell’artista pavese Marco Lodola, in cui verranno esposte le sue più significative opere a partire dalle prime luminose degli anni Ottanta fino agli ultimi lavori, dedicati al mondo marino e marittimo.
Di scena oltre 140 opere, dalle serigrafie ai disegni a matita e pennarello su carta, dalle tele realizzate con colori fluorescenti alle plastiche in perspex dipinto a smalto, dalle abatjour ai lightbox, dalle sculture con fili luminosi alle grandi sculture luminose in lamiera, neon e perspex. All’appello non manca nessuno: le celebri pin-up, donne dalle silhouettes invidiabili, i ballerini, i musicisti, gli sportivi, e poi animali, elefanti, uccelli, cavalli e, naturalmente, le opere a tema marittimo.
La mostra avrà una cornice d’eccezione, il Galata Museo del Mare, che con i suoi 10.000 metri quadrati di spazi espositivi è il più grande museo marittimo nell'area mediterranea. L’artista farà sua l’intera struttura espositiva, trasformandola in una sorta di contenitore d’effetto con un allestimento che si snoderà tra i molteplici spazi del museo. Ogni piano sarà illuminato da suggestive sculture e il visitatore verrà guidato attraverso un coinvolgente percorso artistico tracciato con fili luminosi.
In occasione di “Lightship to Lodola” verrà inoltre presentata in anteprima Shining, una serie limitata di preziose sculture in argento che consacrano i soggetti più noti e celebrati dell'artista. Chiude il percorso luminoso la sezione LodolAndy, in cui sono esposte le opere nate dalla sinergia tra Marco Lodola e Andy, tastierista dei Bluvertigo. Insieme Andy, l’allievo, e Lodola, il Maestro, hanno creato opere di forte impatto, con colori fluorescenti.
Tra i molti estimatori di Lodola, Vittorio Sgarbi descrive la sua opera così: “Galleggiare, stare in superficie senza essere superficiali, ecco il grande azzardo dell’arte di Lodola; perché il piacere è qualcosa di rapido e di evanescente, esiste solo se non si va a scavare nelle nostre complicazioni, nelle nostre intricate psicologie, nelle nostre eterne insoddisfazioni. ”
La mostra, nata grazie all’impegno e all’entusiasmo dell’Associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione onlus, è realizzata da Abc Arte, in collaborazione con il MuMA - Istituzione Musei del Mare e della Navigazione e con il patrocinio del Comune di Genova.
L’organizzazione è affidata ad Abc Arte, società fondata dal curatore Antonio Borghese per creare un luogo in cui l’arte venga espressa in modo libero e dinamico. Il catalogo della mostra, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza al Fondo Malattie Renali del Bambino, che opera a sostegno del reparto di Nefrologia dell'Istituto Giannina Gaslini, è curato da Abc Arte, con testi critici di Chiara Argenteri.
La mostra è compresa nel biglietto d’ingresso al Museo negli orari di apertura del Galata Museo del Mare:
Inaugurazione 14 giugno ore 18.30, su invito
Galata - Museo del Mare
Calata De Mari, 1 -Genova
Orario: da martedì a domenica e festivi ore 10.00 – 19.30 (ultimo ingresso ore 18.00)
Ingresso: intero adulto 10 euro, ridotti 8/5/3