Edgardo Abbozzo
Giuseppe Banchieri
Alberto Beneventi
Cinzia Bevilacqua
Giovanni Cappelli
Athos Collura
Piero Dorazio
Gianfranco Ferroni
Bernardino Luino
Sandro Luporini
Giulio Mottinelli
Giacomo Pellegrini
Mauro Reggiani
Giorgio Tonelli
Le ragioni della pittura nei linguaggi che cambiano. La mostra, attraverso la proposta di oltre 130 opere, intende accompagnare i visitatori in una sorta di viaggio ideale alla scoperta di alcuni dei piu' singolari aspetti dell'espressione artistica contemporanea.
Le ragioni della pittura nei linguaggi che cambiano
Il Comune di Villa Carcina in collaborazione con l’Associazione ADAC Grafica di Modena presenta dal 17 giugno al 5 agosto una grande mostra collettiva dall’emblematico titolo Le ragioni della pittura nei linguaggi che cambiano che, attraverso la proposta di un ricco repertorio di oltre 130 opere, intende accompagnare i visitatori in una sorta di viaggio ideale alla scoperta di alcuni dei più singolari aspetti dell’espressione artistica contemporanea.
La lista degli artisti presenti, ognuno con una decina di lavori, prevede nomi più o meno noti del panorama artistico italiano: Edgardo Abbozzo, Giuseppe Banchieri, Alberto Beneventi, Cinzia Bevilacqua, Giovanni Cappelli, Athos Collura, Piero Dorazio, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, Giulio Mottinelli, Giacomo Pellegrini, Mauro Reggiani, Giorgio Tonelli. Le suggestive sale di Villa Glisenti a Villa Carcina (Brescia) ospitano il percorso espositivo, curato da Adriano Primo Baldi (presidente del’ADAC), che si sviluppa a partire da un’indagine intorno ai linguaggi astratti affermatisi a partire dagli inizi del secolo scorso, per giungere all’analisi del progressivo ritorno alla figurazione, che in alcuni casi, proprio attraverso gli stimoli ricevuti dalle ricerche informali e concettuali, ha conosciuto sviluppi a volte inaspettati ed inediti.
Particolarmente interessante sarà dunque il confronto reso possibile dalla simultanea esposizione di un’esaustiva selezione di lavori di artisti apparentemente molto distanti fra loro, ma accomunati dall’essere protagonisti di un’arte ancora profondamente legata al fare pittorico. A coronamento del percorso si segnala una vera e propria “mostra nella mostra” che propone un’importante selezione di opere grafiche di Gianfranco Ferroni, grande maestro del Realismo esistenziale: si tratta di una decina di litografie, eseguite secondo la tecnica tradizionale più nobile su pietra, di cui egli fu eccelso interprete.
L’inaugurazione della rassegna sarà preceduta da una conferenza di Vittorio Sgarbi.
Villa Glisenti
via XX Settembre - Villa Carcina (BS)
Orario: venerdì, sabato, domenica dalle ore 17 alle ore 22. (In altre giornate su richiesta)
Ingresso libero