David Levinthal
dal 25/9/2001 al 27/10/2001
Segnalato da
25/9/2001
David Levinthal
Marella Arte Contemporanea, Milano
Marella Arte Contemporanea e' lieta di presentare la prima mostra personale in Italia, a Milano, dell'artista David Levinthal. Nelle fotografie di Levinthal la linea tra "realta'" e "finzione" e' sfuocata. Le sue immagini rappresentano sia le nostre errate illusioni sulla realta', sia la comune perversione che ritiene i giochi infantili completamente innocenti.
"WHY DO YOU PLAY WITH TOYS?"
"Il gioco dei bambini è un processo automatico di astrazione. Attraverso i giocattoli… i bambini rappresentano il dramma della vita, riducendone le dimensioni con la piccola camera oscura della loro mente"
- Charles Baudelaire, in "A Philosophy of toys", The Painter of Modern Life and other Essay (London: Phaidon Press, 1964)
Marella Arte Contemporanea è lieta di presentare la prima mostra personale in Italia, a Milano, dell'artista David Levinthal.
Nelle fotografie di Levinthal la linea tra "realtà " e "finzione" è sfuocata. Le sue immagini rappresentano sia le nostre errate illusioni sulla realtà , sia la comune perversione che ritiene i giochi infantili completamente innocenti. Levinthal inizia nel 1972 fotografando soldatini tedeschi; egli costruisce elaborati set in miniatura con soldatini di plastica ed un assortimento di modellini di costruzioni e veicoli. Successivamente affina sempre più il suo processo creativo esplorando le varie possibilità del mezzo fotografico; giunge così alla scelta dell'utilizzo della Polaroid nel suo massimo formato di stampa, ovvero 20x24 inches (51x70 cm.). Tale tecnica gli permette di avere un solo e prezioso lavoro "unico" (differenziando ulteriormente il lavoro, poiché nel panorama contemporaneo fotografia é sinonimo di riproducibilità seriale). Caratteristico del lavoro di Levinthal sono: la soluzione teatrale, la luce, la messa a fuoco con una profondità di campo limitata. L'artista vuole rendere lo spettatore incerto, sempre in bilico.
La tecnica fotografica ha una lunga storia, il suo inizio risale al diciannovesimo secolo. In tale tradizione le Polaroid di Levinthal introducono una torsione nella nostra larga confidenza con la fotografia realistica. Inoltre rivela come i giocattoli non sono oggetti innocenti ma metafore della cultura, icone della società .
Marella Arte Contemporanea presenta alcune serie dell'artista, le quali esplorano le icone della cultura pop americana (The Wild West, 1987-89; Barbie, 1997-98), la pornografia come specchio della sessualità della società (XXX, 199-2000), il tema del razzismo (Blackface, 1995-96).
Inoltre Levinthal rappresenta e fotografa in altre serie l'isolamento della vita urbana (Modern Romance, 1984-86), le procaci stelle del cinema degli anni 50' e primi 60' (American Beauties 1989-90), pornografia sado-maso (Desire, 1990-91), l'ideologia del terzo Reich e l'Olocausto (Hitler Moves East, 1975-77; Mein Kampf, 1993-94).
Nato a San Francisco nel 1949, David Levinthal vive elavora a New York. La sua opera é stata esposta largamente negli USA, Europa ed Asia. Il suo lavore é presente in importanti collezioni, tra le quali: the Museum of Modern Art, New York; the Metropolitan Museum of Art, New York; the Whitney Museum of American Art, New York; the Los Angeles County Museum of Art; the Brooklyn Museum, New York; the Corcoran Gallery of Art, Washington DC; the Art Institute of Chicago.
Inaugurazione: 26 Settembre, 18.30-21.30
Orario: da Martedì a sabato, 12.00-20.00
Per ulteriori informazioni si prega di contattare la galleria: +39 02 69311460 o gloria.marelart@tin.it
MARELLA ARTE CONTEMPORANEA
Via Lepontina, 8 - 20159 Milano - Italy
T +39 02 6931 1460 F +39 02 6073 0280