Riviste, manifesti pubblicitari e fotografie danneggiate recuperate dalla spazzatura di un laboratorio fotografico, sono intricatamente distrutte usando lamette da barba e rivelando il materiale di partenza.
Mostra personale
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In questo lavoro Nate Page esplora i sistemi di deterioramento in relazione alla ‘materialità’ e identità dell’immagine
stampata. Riviste, manifesti pubblicitari e fotografie danneggiate recuperate dalla spazzatura di un laboratorio
Fotografico, sono sistematicamente e intricatamente distrutte osando lamette da barba e carta vetrata rivelando
il materiale di partenza e preservando la traccia minima di una presenza umana.
Questo lavoro si rifà ad un continuo interesse in semplici sistemi che spingono i confini del processo di deterioramento
al punto da divenire generativo.
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In this body of work Nate Page explores deteriorative systems in relation to the materiality and identity of the printed
image. Magazines, billboards and damaged photographs found in the trash of a commercial printing lab are
systematically and intricately destroyed using razor blades and sandpaper revealing the base material and preserving
the minimal signifiers of a human presence.
This work revolves around a continued interest in simple systems that push the boundaries of deterioration to the point
of becoming generative.
A+M Bookstore
via Tadino, 30 -Milano