'Attraversi tutte le battaglie non perche' vuoi combattere, ma perche' vuoi arrivare da qualche parte come persona. Vuoi dare il tuo contributo per creare un mondo in cui puoi sederti e pensare alle nuvole.' La Galleria Raffaella Cortese e' lieta di inaugurare la stagione espositiva con una personale dell'artista statunitense Zoe Leonard. Conosciuta dall'inizio degli anni '80 per il suo attivismo e la decisa volonta' di lotta contro ogni discriminazione culturale, sessuale o politica, Zoe Leonard si interessa al ruolo della fotografia privilegiandone la funzione originaria di documento.
'Attraversi tutte le battaglie non perchè vuoi combattere, ma perchè vuoi
arrivare da qualche parte come persona. Vuoi dare il tuo contributo per creare
un mondo in cui puoi sederti e pensare alle nuvole.'
La Galleria Raffaella Cortese è lieta di inaugurare la stagione espositiva con
una personale dell'artista statunitense Zoe Leonard.
Conosciuta dall'inizio degli anni '80 per il suo attivismo e la decisa volontÃ
di lotta contro ogni discriminazione culturale, sessuale o politica, Zoe Leonard
si interessa al ruolo della fotografia privilegiandone la funzione originaria di
documento.
Scattare fotografie vuol dire testimoniare un punto di vista sulla realtà .
L'artista presenta una serie di fotografie a colori di strade, negozi e insegne
tratte dalla realtà urbana americana: lontani dalle immagini edulcorate e
rassicuranti dell'iconografia usuale, i soggetti sembrano provenire da ambiti di
disagio e marginalità , in cui però esiste spesso una sorta di riscatto poetico.
Gli alberi della città vengono fotografati carichi di strani frutti
metropolitani, sacchetti di plastica infilzati fra i rami.
Zoe Leonard espone, accanto a queste opere, le 'suitcases sculptures',
installazioni costituite da quattro gruppi di valigie, intese come metafore di
memorie, di luoghi particolari e persone, di momenti carichi di emozioni e
nostalgie. In questi cumuli di vecchie e nuove valigie accatastate e disperse
nella galleria si evocano le partenze, l'attesa di un arrivo, l'ansia di un
incontro o la più malinconica separazione.
Zoe Leonard è nata nel 1961 a Liberty, nello stato di New York, vive e lavora a
New York. Nel 1992 ha partecipato a documenta 9 a Kassel, l'anno successivo e
nel 1997 alla Biennale del Whitney Museum di New York, nel 1999 alle collettive
'The Museum as Muse: Artists Reflect' al MOMA di New York e ìDramatis Personaeî
presso il Photographic Resource Centre di Boston.
All'artista sono state dedicate numerose personali in alcuni tra i più
prestigiosi musei: nel 1997 presso la Kunsthalle di Basilea e The Renaissance
Society di Chicago, nel 1998 al Centre National de la Photographie di Parigi e
sempre nel 1998 presso il Philadelphia Museum of Art.
immagine: "425," 1999/2001 (vetrina di tessuti)
dye transfer print, 20 x 16 inches, Edition of 6, (ZL-239)
inaugurazione: martedì 2 Ottobre 2001, ore 18,30
orario: dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 e su appuntamento
Galleria Raffaella Cortese, Via Rodolfo Farneti 10, Milano, T-F 02.2043555