Galleria Marescalchi
Bologna
via Mascarella, 116/b
051 240368 FAX 051 251351
WEB
Ugo Nespolo Storie di Museo
dal 25/10/2001 al 22/12/2001
051 240368 FAX 051 251351
WEB
Segnalato da

Carlotta D'addato




 
calendario eventi  :: 




25/10/2001

Ugo Nespolo Storie di Museo

Galleria Marescalchi, Bologna


comunicato stampa

Italo Spagna ha voluto inaugurare la stagione artistica della Galleria Marescalchi con questa mostra dedicata al più eclettico degli artisti italiani, Ugo Nespolo, la cui arte, come lui stesso ha rilevato è “un’arte con la vocazione alla libertà”.
“Storie di Museo” questo è il titolo dell’esposizione, nessun tema poteva essere più azzeccato in un ambiente come quello della Galleria Marescalchi dove le opere da museo non sono mai mancate, anzi, sono sempre state una prerogativa imprescindibile che ne ha fatto un punto di riferimento importantissimo per i collezionisti italiani e stranieri.
Il “Museo” non deve essere visto come una necropoli dell’arte bensì come il luogo che ne raccoglie la storia ed i percorsi e nel quale l’arte prende vita attraverso gli sguardi ed i pensieri dei visitatori.
Il “Museo” è, o dovrebbe essere, la sublimazione del collezionismo che ha origine dal singolo che acquista un’opera, poi un’altra, poi un’altra ancora fino a ricoprire le pareti della propria casa e che assapora il piacere di guardarle prendere vita negli spazi della quotidianità.
In fondo “Storie di Museo” vuole essere un omaggio a quanti amano l’arte, ai collezionisti, ai frequentatori di gallerie che nella maggior parte delle opere esposte vengono raffigurati con le spalle all’osservatore intenti a contemplare senza fretta, in religioso silenzio, come davanti ad un mistero, quadri e sculture allestite in spazi che ne esaltano la forma e la bellezza.
Quaranta opere, un ciclo di musei fatto a puzzle, per raccontare con velata ironia il legame fortissimo che esiste tra il creatore e il fruitore, tra l’artista ed il suo collezionista.
Nespolo, che oltre ad essere artista è anche collezionista, ben conosce tale rapporto e in queste opere sembra esprimere il desiderio, non troppo celato, di possedere la più grande collezione d’arte del mondo, di possedere in fondo, attraverso i tanti “d’aprés” l’anima degli artisti più amati.
In occasione dell’esposizione sarà presentato il libro “Storie di Museo”, edito dalla Galleria Marescalchi, curato dall’artista stesso, corredato da scritti scelti (per citarne solo alcuni) di Umberto Eco, Jean Clair, Italo Calvino, Hans Richter, Guillame Apollinaire, Filippo Tommaso Martinetti, Alberto Savinio, Paul Valere, Marcel Proust, James Joyce.

La storia dell’arte, la sua memoria forse non sono altro che una lunga teoria di oggetti appesi a pareti quasi sempre pallide. Le opere si presentano come antologie arbitrarie in balia di ideologie, interessi economici, gusto ed altro ancora, allineate in asettici contenitori chiamati musei, obitori di entusiasmi finiti.
La bella vitalità del fare arte si assopisce in selezioni e rotazioni continue per la gioia di allestimenti in parte bizzarri. I fruitori sono ombre oscure solitarie o ammassate al seguito dell’ombrello giallo. Anime che si aggirano sperdute di fronte al capolavoro incompreso e spesso incomprensibile. Così si celebra la quotidiana tragedia della non comunicazione dell’arte che dai muri ti guarda muta. Questo libro raccoglie le molte tappe di un singolare viaggio dove il teatrino dell’arte si rappresenta con tutti i suoi protagonisti: la scatola vuota/museo, l’opera/protagonista muta, lo spettatore / ombra. Per questo si può parlare di “Storie di Museo”. (Ugo Nespolo)

Mostra: “Ugo Nespolo-Storie di Museo”
Luogo: Galleria Marescalchi
Indirizzo: Via Mascarella 116/b-40126 Bologna Tel. 051/240368 fax. 051/251341
Sito web: www.marescalchi.com
Inaugurazione: Venerdì 26 ottobre 2001 ore 17.30
Durata mostra: 26 ottobre-22 dicembre 2001
Orario galleria: 10.00-13.00 e 16.00-20.00 tutti i giorni compresa la domenica, chiuso lunedì mattina

IN ARCHIVIO [1]
Ugo Nespolo Storie di Museo
dal 25/10/2001 al 22/12/2001

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede