Michele Alessio
Benito Aguzzoli
Anna Colitti
Veronica Filoni
Maurizio Follin
Claudio Giulianelli
Giorgia Grippo Belfi
Patrizia Guiotto
Carlo Ivaldi
Concetta Loffredo
Alberto Magrin
Paolo Ober
Nicola Ortoveri
Roberto Pinetti
Alesandra Rameri
Patrizio Sanguigni
Aniello Scotto
Silvia Toffolon
Giovanni Trimani
Fabrizia Zamatteo
Roberto Zen
Collettiva. L'arte rivisitata come magia si prefigge di dimostrare come attraverso la pratica della creazione intellettuale e artistica si possano influenzare gli eventi e l'essere umano nel suo piu' intimo pensiero.
Rivisitazione della magia attraverso l'arte visiva
Con il termine magia si indica una tecnica che si prefigge lo scopo di influenzare gli eventi e dominare i fenomeni fisici, nonché l'essere umano, servendosi di mezzi soprannaturali o paranormali e rituali appropriati.
L'etimologia del vocabolo ''magia'' (in greco Μαγεία) deriva dal termine con cui venivano indicati i ''magi'' (Μάγοι), antichi sacedoti Zoroastriani.
Tecniche della magia. Il mago utilizza il suo sapere magico con pratiche rituali o con intenti benefici (''magia bianca'', positiva) o con intenti malefici (''magia nera'', negativa). La scienza magica agisce in genere attraverso simboli, siano essi parole, pensieri, figure, gesti, danza o suoni.
In questo contesto l arte rivisitata come magia si prefigge di dimostrare come attraverso la pratica della creazione intellettuale, di cui le discipline artistiche ne assumono l incarnazione più concreta, si possa influenzare gli eventi e l essere umano nel suo più intimo pensiero , azione e concezione del reale.
Attraverso la pittura , la fotografia, la scultura , la poesia l uomo ha da sempre reinterpretato e reinventato la realtà che aveva sotto gli occhi fornendone sempre nuove interpretazioni e addirittura anticipandone il futuro prossimo ,come nel caso di diversi scritti fantascientifici e solo dopo attraverso la pellicola cinematografica. L arte è davvero un vincolo di sublimazione della reltà ma anc he un canale onirico della potenzialità conc ettuale del reale sommerso. Il grande legame tra Magia e Arte può esere meglio compreso considerando
Le tecniche magiche, che ,possono essere raggruppate convenzionalmente in quattro categorie:
La cosiddetta magia simpatetica o omeopatica, in cui l'effetto magico è perseguito tramite l'utilizzo di immagini od oggetti (amuleti e talismani), che possono essere usati, ad esempio, come rappresentazione simbolica della persona cui si vuole nuocere (come nel Voodoo). La magia da contatto è caratterizzata dalla preparazione di pozioni e filtri magici con ingredienti più o meno naturali.
La terza forma di pratica magica è l'incantesimo, che agisce tramite parole (un esempio tipico è abracadabra) o formule magiche. La quarta categoria è quella della divinazione, utilizzata per ricevere informazioni, come nell'astrologia, nella cartomanzia o nei tarocchi, nel presagio o nella preveggenza.
Solitamente i riti magici utilizzano una combinazione tra le diverse forme. Nei casi in cui il mago o artista, durante una pratica rituale ricorre all'intervento di un entità soprannaturale,il proprio inconscio, si entra nei campi della negromanzia, dello spiritismo e della demonologia, o più semplicemente dell introspezione meditativa.
Artisti in esposizione
Alessio Michele,Aguzzoli Benito,Colitti Anna,Filoni Veronica,Follin Maurizio,Giulianelli Claudio,Grippo Belfi Giorgia,Guiotto Patrizia,Ivaldi Carlo, Loffredo Concetta, Magrin Alberto, Ober Paolo, Ortoveri Nicola, Pinetti Roberto, Rameri Alesandra, Sanguigni Patrizio, Scotto Aniello, Toffolon Silvia,Trimani Giovanni, Zamatteo Fabrizia, Zen Roberto
Inaugurazione ore 18.30
Officine Artistiche
via Nervesa della Battaglia, 7/a - Treviso
Ingresso libero