Con la partecipazione di Paola Fiorido e Grace Zanotto. L'opera che da' il titolo alla mostra "Chi di voi non e' culo scagli la prima pietra" e' costrituita da tre immagini fotografiche applicate su tela, che certificano l'attenzione dell'artista nei confronti della Pop Art.
con la partecipazione di Paola Fiorido e Grace Zanotto
Chi di voi non e' culo scagli la prima pietra
Una mostra eclatante di Xante Battaglia che si tiene nella sede della Fondazione e si confronta col altre opere storiche dell’artista ormai famosissimo, per le sue performance,in tutto il mondo L’opera è esposta nella Sala delle Regioni della sua sede ,punto di riferimento significativo nella planimetria artistica di una città fortemente europea come Milano.
All’inaugurazione di venerdì 20 luglio ci sarà la presenza dell’ artista Xante Battaglia che firmerà la cartolina commemorativa, e la partecipazione di intellettuali italiani e stranieri ,unitamente a collezionisti e amici .
Scrive un noto critico : “ Ancora un capitolo forte in tutti i sensi si aggiunge al percorso di Xante Battaglia, capace di sconvolgere proprio i sensi di ogni visitatore che si appresta a guardare,osservare e leggere l’opera trittico e che campiona la storia del nostro tempo. L’opera ha per titolo “Chi di voi non è culo scagli la prima pietra”,visto che ciò è messo in atto sia dai preti cattolici nei seminari sia dai mussulmani che osano lapidare gli omosessuali. Sono tre immagini fotografiche applicate su tela,che certificano ancora una volta l’attenzione dell’artista non solo alla fotografia ma a quell’enclave di vera avanguardia che è la Mec Art e la Pop Art.
Le tre icone,tanto realistiche quanto iperreali campionano le immagini dell’attuale Papa sulla sinistra,a destra del suo giovane segretario “biondo e bello” e nel centro la chiave di lettura è un corpulento pene,pronto cazzeggiare, e divenuto una vera scultura monumentale capace di far luce su quel famoso detto biblico “in principio era il cazzo”.D’altronde non è il cazzo a inseminare il mondo? Tutti i sensi si affidano a questa icona,dal tatto alla vista,fino all’odorato. Le recenti notizie della chiesa americana e non, incline allo scandalo e alla pedofilia e condannata a pesanti pene, svela il travestimento di certe religioni,da quella cattolica a quella mussulmana, capaci di nascondere le loro prodezze.
Xante Battaglia con la verve artistica che lo asseconda da sempre, avendo già lavorato a opere come il Paolo VI sfregiato,al Giovanni Paolo II decodificato(Palazzo dei Diamanti di Ferrara)e dando anche spunto a Cattelan, è riuscito ancora una volta a raccontare una saga dantesca in chiave attualissima, ,quella di papi , vescovi e preti già innervati nell’inferno dantesco per il loro peccato di sodomia.Ed allora ecco la forza vitale e iconografica dell’immagine di Xante Battaglia ,una sorta di comic strips che svela i piani di quegli adescamenti dolci e stupidi della vita. La rottura dell’opera è in questo straripamento sessuale,in quest’orgia di sensi,in quest’orgasmo spermatico che ormai inonda il mondo”.
Cenni biografici
Xante Battaglia è Titolare della prima cattedra di pittura nell’Accademia di Belle Arti di Brera,e già concorrente alla direzione della stessa Alta Istituzione Italiana . E’ artista poliedrico ed eccentrico tanto da demistificare continuamente i Poteri compreso il suo eventuale, proprio per l’affettività comportamentale artistica nel sociale tutto. Il Maestro da oltre trent’anni anticipa gli avvenimenti. Gli Storici dell’Arte di Fama Internazionale gli hanno dedicato 10 libri: Pierre Restany,Gregory Battcock,Michel Tapiè,Thomas M.Messer,Carlo Franza, Giulio Carlo Argan , Luigi Carluccio,Franco Passoni, Rossana Bossaglia, Caterina Coluccio, Bruno Zevi, Dino Buzzati, Silvio Ceccato, Genevieve Olivier,William Zimmer, Gabriele Mandel , Luca Beatrice , Francesco Gallo.
Inaugurazione venerdì 20 luglio 2007 ore 19,30
Fondazione Xante Battaglia
Via Bezzecca, 6 - Milano
Orario da lunedì a sabato,10-13 e 15-19