Giovanni Cesca
Corrado Balest
Gerold Meinster Cadaf
Ercole Monti
Romano Lotto
Bruno Saetti
Giovanni Giuliani
Eugenio Da Venezia
Carmelo Zotti
Alberto Gianquinto
Zoran Music
Domenico De Bernardi
Nino Springolo
Carlo Dalla Zorza
Marco Novati
Stefano Cecchetto
I luoghi dell'anima nella pittura contemporanea. Gli artisti individuati per la mostra prendono spunto da uno spazio vissuto e lo rendono 'visibile' agli altri attraverso il linguaggio 'interpretato' della pittura. A cura di Stefano Cecchetto.
I luoghi dell'anima nella pittura contemporanea
a cura di Stefano Cecchetto
La stella della primavera
il dolce succo
trae negli alberi giovani.
La verde sera al suo specchio s’adorna,
ha grandi insegne ormai la città.
Cieli di giardino
Sorgete ancora dai vostri spazi…...
(Andrea Zanzotto da Dietro il paesaggio. Indizi e luna)
Prendendo spunto da una raccolta di poesie di Andrea Zanzotto, la mostra inquadra il tema del paesaggio come evoluzione di un concetto legato alla visione spirituale di un “luogo della memoria”. Gli artisti individuati per la mostra prendono spunto da uno spazio vissuto e lo rendono “visibile” agli altri attraverso il linguaggio “interpretato” della pittura.
Il naturalismo, nei paesaggi di questi artisti, prende vita più che da una spinta sociale, da una vera e propria visione letteraria del suo procedere pittorico: la pittura è la rappresentazione di un concetto scritto che viene finalmente descritto dall’immagine dipinta. Il quadro è lo strumento di un’energia suprema, il paesaggio è lo spazio, e la figura è il testimone mediatico di un accadimento, o dell’assoluta mancanza di accadimenti per il procedere di una giornata perduta nell’attesa.
Gli artisti presentati in questa mostra descrivono in modo forse più “concettuale”, la visione di un paesaggio onirico, più immaginato che “visto”, ma per questo forse, più “vero” del reale: Giovanni Cesca, Corrado Balest, Gerold Meinster Cadaf, Ercole Monti, Romano Lotto, Bruno Saetti, Giovanni Giuliani, Eugenio Da Venezia, Carmelo Zotti, Alberto Gianquinto, Zoran Music, Domenico De Bernardi, Nino Springolo, Carlo Dalla Zorza, Marco Novati, e altri.
L’esposizione fa parte del progetto” Il paesaggio - Quattro mostre per quattro comuni” che indica un percorso attraverso quattro Comuni del Piave. Un itinerario di luoghi che s’incontrano in un territorio ricco di storia e di tradizioni; un percorso che incrocia la via Annia e si dipana nel contesto di un processo evolutivo fatto di trasformazioni e sviluppo economico e sociale assolutamente straordinario.
Il Veneto Orientale offre al turista e al residente “in loco” la possibilità di approfondire la conoscenza del territorio attraverso una piccola rassegna di mostre d’arte che inquadrano l’evoluzione dello stile pittorico dalla fine dell’Ottocento fino al Contemporaneo; artisti a confronto intorno al tema specifico del “Paesaggio” e della “Marina”, non come soggetti di sfondo ad altri approfondimenti estetici, ma come “motore di ricerca” di una spiritualità interiore: il paesaggio “vissuto” diventa nella pittura il “paesaggio dell’anima”.
Inaugurazione ore 11
Centro di Educazione Ambientale
Via degli Abeti, 2 - Eraclea (VE)
Orario: 9 - 17
Ingresso libero