Esposte nuove sculture in movimento ed alcuni lavori su carta di grandi dimensioni della serie Bodylandscapes, vere e proprie costellazioni di segni colorati sparsi sulla grande superficie fino a saturarla. Ognuno di questi disegni misura quanto l'area che occupa il corpo della Horn al lavoro ed accoglie sensazioni ed emozioni tradotte in tracce vibranti, vorticose ed energiche. Nelle sculture - violini, farfalle, pianoforti, specchi, piume, libri - gli oggetti sono trasposti in un mondo da evocare temi mitici e letterari o storie d'amore.
Lo Studio Trisorio inaugurerà la stagione espositiva con due mostre di Rebecca Horn: il 19 settembre nello spazio di Roma, in Piazza del Fico, e il 21 settembre nella sede di Napoli, in via Riviera di Chiaia 215, alle ore 19.00.
Saranno esposte nuove sculture in movimento ed alcuni lavori su carta di grandi dimensioni della serie Bodylandscapes, vere e proprie costellazioni di segni colorati sparsi sulla grande superficie fino a saturarla. Ognuno di questi disegni misura quanto l’area che occupa il corpo della Horn al lavoro ed accoglie sensazioni ed emozioni tradotte in tracce vibranti, vorticose ed energiche. Durante il processo creativo il corpo dell’artista si muove quasi in una danza davanti alla superficie, imprimendo in essa segni che evocano paesaggi cosmici, martiri, dolori personali, sogni e visioni.
Nelle sculture in movimento - violini, farfalle, pianoforti, specchi, piume, libri, pennelli, piccoli martelli metallici, imbuti di vetro o di rame – gli oggetti sono trasposti in un mondo immateriale e poetico ad evocare temi mitici e letterari o storie d’amore.
Fin dalle sue prime performance degli anni settanta Rebecca Horn ha fatto propria l’idea di arte come “energia”, un’energia che deriva dal continuo dialogo tra il corpo inteso come microcosmo e le forze dell’universo.
Rebecca Horn ha esposto nei più noti musei d’Europa e d’America come il museo di Wiesbaden, il Folkwang Museum di Essen, il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, il Guggenheim di New York, la Tate Gallery, la Serpentine Gallery e la Hayward Gallery di Londra. Nel marzo 2007 è stata insignita del prestigioso premio Jawlensky ed il Museo Martin Gropius Bau di Berlino le ha dedicato una vasta retrospettiva. Nel 1997 ha partecipato alla Biennale di Venezia. Ha realizzato inoltre numerosi film tra i quali: Unicorn (1970), Shoulder Extensions, Body Painting, Mata Hari, White 1, White 2, Yoni, Black 1, Black 2, (1971), Flamingos, (1974), Paradise Window (1975), La Ferdinanda: Sonata for a Medici Villa (1981), Buster’s Bedroom (1990).
Ha esposto allo Studio Trisorio di Napoli nel 2003 e nel 2006 ed allo Studio Trisorio di Roma nel 2004 insieme ad Ettore Spalletti ed Enzo Cucchi. Sue installazioni sono in collezione permanente presso il museo MADRE di Napoli e presso il Castello di Rivoli di Torino.
Per informazioni
STUDIO TRISORIO NAPOLI lun/sab ore 10.00/13.00-16.00/19.30
Riviera di Chiaia, 215 80121 Napoli tel/fax 081 414306
STUDIO TRISORIO ROMA lun/ven. ore 16.00/20.00
Vicolo delle Vacche, 12 (Piazza del Fico) 00186 Roma tel/fax 06 68136189