Portraits. Personale. Nei dipinti dell'artista e' evidente il richiamo, nella scelta della posa o nel taglio dell'inquadratura, alla ritrattistica rinascimentale italiana e fiamminga.
Portraits
“Ritrarre”: dal latino retrahere, tirare indietro, allontanare ,sottrarre. “Retractus” in latino è infatti ciò che è lontano,ritirato,nascosto. Dipingere un viso è dunque contemporaneamente rivelare ,rappresentare e nascondere,occultare…
La fisionomia di un volto: il naso la bocca le orecchie i denti i capelli gli occhi;le parti che compongono un volto e il modo che hanno le parti di stare insieme,una relazionata all’ altra a creare un’ identità e un’ unicità… Una serie di segni per rappresentare un viso;un insieme di segni come una carta geografica del tempo vissuto.
Il naso la bocca le orecchie i denti i capelli gli occhi. Occhi soprattutto. E sguardi.Sguardi intensi e penetranti in volti immobili ,colti in un momento di raccoglimento, in un tempo che pare sospeso ed eterno.
Evidente il richiamo, nella scelta della posa o per il taglio dell’ inquadratura, alla ritrattistica rinascimentale italiana e fiamminga. Ma è con sensibilità tutta moderna che i dipinti sono poi condotti e risolti: nelle luci biancastre,fredde e artificiali; nella stesura piatta e quasi smaltata delle tinte; nel segno espressivo; nello sguardo affettuosamente ironico con cui spesso i soggetti sono descritti.
Ma chi sono queste figure che ci fissano dalle pareti?
Persone viste e ricordate;oppure, a volte,sognate o anche solo immaginate.
Sogni rivelati da segni, ricordi in forma di ritratti;presenze evanescenti, apparizioni.
Fantasmi forse;in equilibrio tra memoria e oblio.
Visioni dunque; sempre immagini comunque: forme e colori che si combinano tra di loro ogni volta in modo diverso per catturare e restituire l’ intensità di un’ emozione.
Inaugurazione Sabato 15 settembre alle ore 18:30.
Violabox Art Gallery
Via Trebisonda 56 - Genova
Orari: da martedì a sabato, dalle 15:30 alle 19:30
Ingesso gratuito