...dal rosso al rosso... Mostra personale. Sono esposte opere di pittura e scultura. I lavori propongono una nuova chiave di lettura riguardo alla questione dell'identita'. A cura di Matteo Galbiati.
...dal rosso al rosso...
a cura di Matteo Galbiati
La concezione tradizionale del ritratto puntava alla verosimiglianza, alla resa della figura umana, per aspetto e carattere.
Una nuova chiave di lettura, in questo passaggio di millennio, può produrre uno spostamento d'attenzione dalle sembianze verso il problema dell'identità, per occuparsi della frantumazione e della perdita d'identità d cui é vittima l'uomo contemporaneo, nonché della precaria identità dei luoghi stessi, sempre più antropizzati e sconvolti.
L'architettura delle varie forme d"insediamento sembra riflettere quella del corpo umano, con la sua fragilità ed i suoi mutamenti, incarnazione sempre più incerta di confuse mappe mentali. La ricerca di un'identità smarrita o sfuggente conduce ad una rappresentazione (ritratto?) di estrema sintesi, verso una linearità geometrica che funga da antidoto, oltre che da denuncia.
Ne deriva un'espressione sintetica dell'essere umano e della sua condizione attuale, inserita in agglomerati urbani, in un caotico sovraffollamento di macchine e strutture, delle quali si finisce per sentirsi parte, fino alla piena identificazione.
La violenza della situazione e dei drammi d'angoscia e d'insoddisfazione che ne derivano, nello smarrimento di sé sotto le molte pressioni omologanti, trova altresì espressione in un accesa monocromia, in un infuocato rosso vermiglione che può esprimere l'intensità delle passioni umane ma anche richiamare la potenza distruttiva di un incendio avanzante.
Centro Culturale Zerologico
via Augusto Anfossi, 8 - Milano
orario: dal martedì al sabato 16,00 - 19,30
Ingresso libero