Crossing | canto
dal 21/9/2007 al 6/10/2007
Segnalato da
21/9/2007
Crossing | canto
CERP - Centro Espositivo Rocca Paolina, Perugia
Antonio Di Mino / Giovanni Sollima. Il progetto assimila il senso di sedimentazione della citta': blocchi orizzontali giustapposti dialogano e si compenetrano tra loro per mezzo di multiformi attraversamenti verticali. Il concetto di limite penetra ogni elemento e ne regola la sua distribuzione spaziale.
Antonio Di Mino / Giovanni Sollima
Il Progetto Crossing|canto, assimila il senso di sedimentazione della città:blocchi orizzontali giustapposti dialogano e si compenetrano tra loro per mezzo di multiformi attraversamenti verticali. Il generale concetto di limite nelle sue diverse forme di stratificazione penetra ogni elemento e ne regola la sua distribuzione spaziale.
'Una cosa accomuna queste due personalità, separate da quasi vent’anni e da un diverso background. Il loro lavoro contempla una spiccata tensione performantica. La pittura di Di Mino si può anche leggere come interessante esempio di astrazione contemporanea, che rinnova i codici espressionistici aggiungendovi una visceralità corporea. (...) Anche la musica di Sollima è imprescindibile dalla ritualità performativa. Violoncellista, compositore tra i più considerati sulla scena italiana colta, muove da una radice classica contaminata con la ricerca contemporanea.(...) Insieme costruiscono un tutt’uno inscindibile, un movimento irripetibile. Crossing|canto rappresenta il culmine e la sintesi dei diversi momenti di una collaborazione già intensa e produttiva'. (Luca Beatrice)
ANTONIO DI MINO
Architetto e pittore, nasce a Palermo nel 1980. Nel 2004 la sua prima mostra a New York all'Agora Gallery di Chelsea 'Elemental Realms' da cui parte il suo studio sul frammento corporeo; a questa seguirà, nel 2005, un'alra esperienza newyorchese presso la Rio Gallery II. Diverse le collaborazioni a performances e progetti visivo-multimediali con il compositore e violoncellista Giovanni Sollima per il quale, nel 2004, ha realizzato le opere utilizzate in 'Paradise' nel progetto musicale 'Songs from the Divine Comedy', nell'ambito del Festival di Musica Contemporanea di Fano diretto da Franco Battiato. Sempre con Giovanni Sollima, nel 2006, presenta presso la galleria Prati di Palermo il progetto '[Skinned Suona]' e più recentemente il progetto 'IN CROSS/linee di canto' ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo.
GIOVANNI SOLLIMA
Violoncellista e compositore, nasce a Palermo nel 1962. Presso il Conservatorio della sua città natale si diploma in violoncello e in composizione, perfezionandosi al Mozarteum di Salisburgo e alla Musikhochschule di Stoccarda. Come violoncellista collabora con musicisti del calibro di Giuseppe Sinopoli, Bruno Canino, Jorg Demus e Martha Argerich. Fra i maggiori interpreti delle sue composizioni: Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala, Gidon Kremer con la Kremerata Baltica, Yuri Bashmet con i Solisti di Mosca; tra i solisti, di diversa estrazione musicale: Yo Yo Ma, Ruggero Raimondi, Elisa. Per il teatro collabora con Bob Wilson (Imagining Prometheus), Peter Stein (Medea) e Alessandro Baricco (City Reading Project e Iliade), per il cinema con Marco Tullio Giordana (I cento passi e La meglio gioventù) e Peter Greenaway (The Tulse Luper Suitcases, Part III), per la danza con coreografi come Carolyn Carlson e Karole Armitage. Fra le numerose composizioni si ricorda: 'Aquilarco', realizzata a New York nel 1997 per la Point Music su invito di Philip Glass, Violoncelles vibrez!, Song from The Divine Comedy. Nel 2002, su commissione del Teatro Massimo di Palermo, compone Ellis Island, opera in due atti sul tema dell'emigrazione. Nel 2005 la Sony pubblica il suo nuovo CD intitolato Works. Vive ed opera a Palermo.
testo in catalogo di Luca Beatrice
CERP - Centro Espositivo Rocca Paolina
piazza Italia - Perugia
Ingresso libero