Associazione culturale Soqquadro
Lo scultore da anni porta avanti una ricerca espressiva fondata sul recupero di materiali, in particolare parti di metallo provenienti spesso da meccanismi dimessi (automobili, moto e biciclette rottamate).
Mostra personale
“Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla
comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni
giornalisti da sempre impegnati
nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura.
Uno spazio espositivo che si rivolge ai giovani
talenti esordienti ma accoglie anche esperienze
confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.
In questo spazio Soqquadro organizza la mostra
personale di Patrick Alò. Lo scultore da anni
porta avanti una ricerca espressiva fondata sul
recupero di materiali di risulta, in particolare
parti di metallo provenienti spesso da meccanismi
dimessi (automobili, moto e biciclette
rottamate…). Riutilizzare materie scartate dalla
nostra società dei consumi per realizzare oggetti
d’arte è da diversi anni una ricerca artistica
sempre più in espansione. Ovviamente, dietro la
semplice ricerca estetica si disvela, molto poco
celata, una poetica intellettuale di attenzione
ecologica alle sorti del pianeta, il desiderio di
sottolineare il bisogno di non soccombere a
quella che sembra una sorte ineluttabile, il
seppellimento dell’uomo e della terra sotto una
montagna di rifiuti.
Ovviamente, non sarà il
riutilizzo dei rifiuti recuperati dagli artisti
moderni a salvare le sorti del mondo, ma l’arte
sente in se il compito, direi il dovere, di
denunciare il bisogno di una centralità del
problema che finora è stato praticamente
inascoltato dalla politica che ha generato, con
la sua colpevole disattenzione, quelle reazioni a
catena (scioglimento dei ghiacciai, buco
dell’ozono, cambiamenti climatici…) che orami
tutti ben conosciamo. Sono perciò sempre più in
aumento gli artisti che dedicano il loro lavoro
alla realizzazione di pregiate opere d’arte
create con oggetti rifiutati dalla società dei
consumi, scarti reali che si impreziosiscono,
attraverso il meccanismo concettuale del pensiero
creativo.
L’Arte in questo modo da una risposta
concreta e fortemente simbolica alla società
dell’usa e getta, del consumismo sfrenato che non
produce nessun tipo di amore nei confronti delle
“cose” che vengono considerate prodotti e mai manufatti.
Inaugurazione: Martedì 25 settembre 2007 ore 19
Vista Arte e Comunicazione
Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo)
Ingresso libero