Personale di scultura. Sono esposte opere di media e piccola dimensione, in marmo di Carrara, pietre locali, legni ed assemblaggi polimaterici. Filo conduttore e' il recupero di una plasticita' volta a soluzioni dinamiche.
Personale
Si aprirà giovedì 27 settembre, alle ore 18, con un vernissage al Caffé Letterario “P. Barberini” (sito all’interno del Museo delle Genti d’Abruzzo), la mostra dello scultore aquilano Marino Di Prospero, il quale presenterà alcuni pezzi riguardanti l’ultima sua produzione artistica. All’inaugurazione interverranno l’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Pescara, Cavalier Gaetano Cuzzi e il giornalista nonché critico d’arte Ivan D’Alberto, il quale è anche intervenuto sul catalogo della mostra con un saggio critico dal titolo “Il museo di Babele di Marino Di Prospero”.
Opere di media e piccola dimensione, in marmo di Carrara, pietre locali, legni ed assemblaggi polimaterici saranno gli ingredienti dell’esposizione pubblica allestita all’interno del Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo. Filo conduttore è il recupero di una plasticità volta a soluzioni dinamiche, affidate ad una musicalità della forma, dove prende corpo l'idea di "riconciliazione" e "rinascita" della tridimensionalità, dei pieni e dei vuoti, che si inseguono, si avviluppano si compenetrano, nella spinta energica e creativa di una sessualità che reca in se qualcosa di miracoloso, di sacro e di profano.
La mostra, ad ingresso libero, è promossa dall’Associazione Culturale “Metafora” dell’Aquila ed è stata sponsorizzata dalla Presidenza della Regione Abruzzo, dall’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Pescara e dalla banca “Carispaq” dell’Aquila.
Museo delle genti d'Abruzzo
Via delle caserme, 22 - Pescara
Orario: Dal lunedì al sabato 9-14; domenica 10-14; Giovedì, venerdì, sabato e domenica anche 17-19
Ingresso libero