Un'installazione dedicata alla vacuita' dei segnali del nostro tempo, in particolare a tutti quei codici linguistici e flussi di comunicazione che scandiscono la vita quotidiana.
Vacua. Personale
Un’installazione dedicata alla vacuità dei segnali del nostro tempo, in particolare a tutti quei codici linguistici e ‘flussi’ di comunicazione che scandiscono la vita quotidiana. “Vacua”: questo è il nome dell’opera multipla di Alessandra Corti che verrà presentata per la prima volta in occasione dell’edizione di WHITE 2007, l’expo-fucina della creatività di Milano che mette in mostra il fashion style nelle sue più diverse interpretazioni, di stilisti di fama internazionale come di giovani emergenti.
La moda - uno dei linguaggi contemporanei preferenziali di Alessandra Corti - diventa nell’installazione VACUA il pretesto ideale per l’indagine dell’artista che vuole analizzare la vacuità, la complessità e l’interazione di simboli e segni accumulati nel reale: il linguaggio della finanza, informatico, i segni digitali di ‘crash tags’, i caratteri e le font di scrittura, la punteggiatura, le istruzioni d’uso e tutte quelle frasi comunemente accettate quali “warning questo non è un giocattolo”… Codici e segni che decontestualizzati e messi a nudo mostrano tutta la loro vacuità e di riflesso la ‘vacuità’ della realtà in cui viviamo. Ecco allora l’utilizzo del sottovuoto, al fine di fermare l’azione e osservare il non senso di molti schemi contemporanei.
Per la sua ricerca l’artista seleziona indumenti anonimi e comuni che dopo essere stati ingessati, modellati, asciugati e scartavetrati diventano la nuova superficie per realizzare gli interventi “grafici e segnici” che contraddistinguono questo progetto. Essi sono piccoli o grandi dettagli di fotocopie provenienti da un suo archivio raccolto nel tempo, fatto soprattutto di scritte, espressioni, caratteri, segni e pezzi di linguaggi diversi che caratterizzano lo spirito del nostro tempo.
Alessandra Corti
Nata nel 1974 a Bergamo, dove vive e lavora. Allieva di Luciano Fabro all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Ha frequentato la facoltà di “Conservazione dei beni Culturali” all’Università di Parma. È laureanda in Scienze della Produzione Multimediale, alla facoltà di Lettere e Filosofia, all’Università di Bergamo. Lavora anche come fashion designer di accessori moda.
Ufficio Stampa
Battage Comunicazione
Margherita Baleni 349 1721251 battage@battage.net
Superstudio Piu'
Via Tortona, 27 Milano
Apertura alla stampa e agli addetti ai lavori su invito
27-28-29 settembre ore 9.30-18.30, 30 settembre ore 9.30-17.30