Piero Leddi
Alzek Misheff
Sergio Sorli
Alessandro Busci
Narciso Garcia Bonomi
Francesco Lombardo
Teresa Bortolin
Jacques Ostopoff
Enrico De Benedetti
Elisa Muliere
Andrea Franzosi
Giovanni Colagrande
Cristana Cattaneo
Leonardo Terzo
Giacomo Maria Prati
Pictor in Fabula 2007. Sei artisti contemporanei con opere figurative che trattano il paesaggio sotto molteplici dimensioni e aspetti: classico, simbolico e visionario, fino alle opere dedicate alle citta' e alle industrie. La mostra si svolge anche a Pavia e nel Castello di Belgioioso.
Collettiva
L’edizione 2007 di Pictor in Fabula, evento artistico annuale organizzato dall’Associazione Culturale “il Leone e la Rosa” e curato da Giacomo Maria Prati è giunto ormai alla terza edizione ed inaugura quest’anno in una tripla sede.
La rassegna Viaggio al termine del paesaggio: Le anime in movimento dell’orizzonte immoto – incentrata sulla pittura – esplora il tema del paesaggio in tre diverse e prestigiose sedi espositive: S. Maria Gualtieri nel centro di Pavia, il Castello di Belgioioso, che con questa mostra apre al pubblico una parte del Castello recentemente acquisita dal Comune e il Teatro Civico di Tortona, che ha già ospitato con successo le precedenti edizioni della rassegna.
La mostra si è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, e gode dei Patrocini della Soprintendenza ai Beni Architettonici di Milano e della Lombardia Occidentale, delle Provincie di Pavia e Alessandria, dei Comuni di Tortona, Pavia e Belgioioso e dell’Ente Fiera dei Castelli di Belgioioso e Sartirana.
Alla realizzazione del progetto e degli eventi collaterali hanno collaborato, assieme al Leone e la Rosa, La Città dei Giovani, Associazione Ruralia, l’Osservatorio per il Paesaggio Alessandrino Onlus, l’Associazione Culturale Pavese HSG.
Poiesis Eventi, Sigma Insurance Brokers, Mega Comunicazione, Antica Rus’ di Rivanazzano, IBIM Investimenti Immobiliari Milano, Lux & Relax Materiale Elettrico e Illuminazione sono gli sponsor tecnici del progetto.
La rassegna presenta sei artisti di rilievo della pittura figurativa contemporanea ed è accompagnata da un unico catalogo che si apre con Scogliera a Sturla, un raro paesaggio non divisionista di Pellizza da Volpedo esposto alla Quadreria della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, che il curatore ha scelto come paradigma storico-culturale della rappresentazione paesaggistica.
La mostra conta circa 35 opere per ogni sede con opere che trattano il paesaggio sotto molteplici dimensioni e aspetti: dal paesaggio classico di Alzek Misheff, al paesaggio simbolico di Piero Leddi fino alle opere dedicate alle città e alle industrie di Alessandro Busci, Francesco Lombardo e Piero Mega con uno spazio per il paesaggio visionario interpretato da Narciso Garcia Bonomi.
Questi artisti presenti con più opere in tutte e tre le sedi, saranno affiancati nella venue tortonese da una sezione di sperimentazione e ricerca nei confronti di questo tema gravido di tradizione e interpretazioni di cui fa parte un gruppo di quattro giovani artisti, Elisa Muliere, Giovanni Colagrande, Andrea Franzosi, e Cristiana Cattaneo.
Alcune sculture di Roberto Bricalli accompagnano il percorso nelle tre sedi, mentre al Castello di Belgioioso saranno esposte opere di Mario Frabasile, scomparso grafico milanese, e a Tortona alcuni lavori di Sergio Sorli, maestro della scuola pittorica tortonese.
La rassegna vede per la prima volta insieme diverse generazioni di pittori figurativi che si confrontano con un tema impegnativo e “senza tempo”. Tutti gli artisti colgono un aspetto particolare e speciale della visione del paesaggio e lo portano all’estremo.
Per questo Prati sceglie di dedicare la copertina del catalogo a Giuseppe Pellizza da Volpedo: perché Pellizza, del quale ricorre quest’anno il centenario dalla morte, portò la rappresentazione del paesaggio al massimo delle possibilità tecnico-artistiche all’interno della corrente divisionista.
Il titolo della mostra - Viaggio al termine del paesaggio: Le anime in movimento dell’orizzonte immoto - riassume il pensiero del curatore, che intende analizzare il paesaggio nel suo aspetto misterioso, paradossale e filosofico di processo senza fine, laddove l’unico termine del paesaggio è il termine dell’esistenza umana intesa come viaggio.
Il catalogo di 64 pagine, presenta - oltre a una introduzione del curatore - scritti di Fabio Zucca, Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca e Studio sul Novecento dell’Università di Pavia, Silvana Borutti, Professore di Filosofia Teoretica dell’Università di Pavia, Leonardo Terzo, Professore di Letteratura Anglo-americana e Studi Culturali all’Università di Pavia, degli scrittori Adriano Bianchi e Franco Arminio e di Luciano Valle, Filosofo dell’Ambiente e Professore di Etica all’Università di Pavia. Chiude la pubblicazione un’intervista di Stefano Mazzoni ad Alzek Misheff.
Tra gli eventi collaterali alle mostre sono stati organizzati dall’Associazione Ruralia e dall’Osservatorio per il Paesaggio Alessandrino tre convegni nelle tre sedi espositive. Il convegno dal titolo “Paesaggio Pavese contesti e orizzonti” si terrà a Pavia il 15 Settembre; a Tortona il 28 Settembre si terrà: “Il paesaggio fra urbanistica tessuto agricolo e isole valoristiche speciali”.
Seguirà a Belgioioso il 29 Settembre il convegno: “Il paesaggio: patrimonio culturale tra memoria, percezione e gestione del territorio”.
Il progetto è inserito nel circuito delle Celebrazioni per il Centenario Pellizziano, nel circuito turistico del Castello di Belgioioso, collegato al Festival dei Saperi di Pavia, mentre il convegno sul paesaggio che si terrà al Castello di Belgioioso il 29 settembe 2007 rientra nel programma delle Giornate Europee del Patrimonio Culturale organizzate dal MIBAC – Ministero Beni e Attività Culturali.
Immagine: Piero Leddi, Castello Sforzesco
Inaugurazione 28 settembre 2007
Teatro Civico di Tortona
Via Ammiraglio Mirabello 3, Tortona
Ingresso libero