Luciano Arcangeli
Giuseppe Cucco
Paolo Dal Poggetto
Elisa Debenedetti
Anna Lo Bianco
Lorenza Mochi Onori
Angela Negro
Franco Negroni
Stella Rudolph
Claudio Strinati
...e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721. La mostra si inaugura presso la Chiesa del SS. Salvatore e la Sala degli Aranci del Complesso Monumentale di San Michele, luogo maestoso sorto proprio grazie alla magnificenza di Clemente XI. L'esposizione ripercorre le varie tappe del pontificato di Clemente XI, uno dei papi più prestigiosi del Settecento, documentandolo attraverso opere di pittura e scultura degli artisti che più di frequente furono a fianco del pontefice.
e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721.
Giovedì 25 ottobre 2001 si inaugura presso la Chiesa del SS. Salvatore e la
Sala degli Aranci del Complesso Monumentale di San Michele, luogo maestoso
sorto proprio grazie alla magnificenza di Clemente XI, la grande mostra Papa
Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700 - 1721.
L'esposizione ripercorre le varie tappe del pontificato di Clemente XI, uno
dei papi più prestigiosi del Settecento, di cui coprì il primo ventennio
(1700 - 1721), documentandolo attraverso opere di pittura e scultura degli
artisti che più di frequente furono a fianco del pontefice: Carlo Maratti,
Pier Leone Ghezzi, Camillo Rusconi, Francesco Trevisani e Vanvitelli. Ma la
personalità e la vita del pontefice sono state messe in luce anche
attraverso altre testimonianze, dalla sua leggendaria tiara di piume, a
mobili, medaglie, rare e preziosissime suppellettili sacre realizzate per il
papa dagli orafi romani.
Durante il suo pontificato papa Clemente XI apportò a Roma una
trasformazione di alcuni punti nodali importanti, soprattutto presso le riv
e
del Tevere dove venne costruito il porto di Ripetta, rinnovata la chiesa di
S. Maria in Cosmedin ed eretto il gran Complesso di S. Michele destinato a
compiti di pubblica utilità .
Accanto alle finalità sociali, Clemente promosse il ripristino delle antich
e
basiliche, ben cogliendo il valore emotivo e propagandistico di questi
recuperi: la chiesa di S. Clemente, la navata di S. Giovanni in Laterano, S
.
Maria in Cosmedin, l¹interno e la piazza del Pantheon, tutti luoghi
strategici per la città .
La mostra dopo essere stata ospitata l'estate scorsa a Urbino (città natale
del papa) arriva a Roma in uno spazio, quello del San Michele, che può, a
buona ragione, essere considerato un 'luogo naturale' che sottolinea inoltr
e
l¹impegno concreto attuato da Clemente XI in campo sociale: il Complesso,
infatti, era un carcere minorile, una struttura educativa dove si imparavan
o
dei mestieri per un futuro reinserimento nella società ed era anche fucina
di nuove attività artigianali come la celebre arazzeria fondata dallo stess
o
papa.
Il percorso della mostra, che comprende circa centocinquanta opere, è divis
o
in cinque sezioni:
1. Clemente XI: iconografia e imprese - Numerose rappresentazioni
ritrattistiche introducono la figura del papa mostrandoci in concreto il su
o
aspetto fisico a cominciare dal ritratto di Carlo Maratti, che lo raffigura
ancora cardinale. Seguono rappresentazioni allegoriche del suo pontificato
e
della sua attività pastorale e di mecenate. Ne sono autori Passeri,
Procaccini, Ghezzi e Maratti. Alcune serie di monete e di medaglie
documentano l'attività ufficiale, mentre oggetti personali preziosi o comun
i
(breviario, calice, stola, mitra, tiara, camauro), ci introducono alla vita
privata di Clemente XI.
2. La famiglia Albani: personaggi, mecenatismo, collezionismo - Questa
sezione è dedicata ai personaggi della famiglia Albani: il fratello Orazio
Albani ed i nipoti Annibale e Alessandro, protagonisti di spicco nella Roma
cosmopolita del tempo. Alessandro Albani, amico del Winckelmann, fu uno dei
più noti cultori di archeologia: commissionò a Carlo Marchionni la grande
villa neoclessica su Via Salaria per ospitare la sua ricchissima collezione.
Dipinti, oggetti e arredi religiosi e liturgici testimoniano il generoso
mecenatismo della famiglia del papa; tra questi si segnalano un inedito
cartone di Annibale Carracci, oggi conservato agli Uffizi e restaurato
appositamente per la mostra, e lo splendido dipinto Cristo sorretto dagli
angeli di Francesco Trevisani, esempio grandioso del tardo barocco romano.
3. Le arti a Urbino al tempo di Papa Albani - La sezione documenta l¹attiva
opera di committenza del papa per la sua città natale, Urbino. Tra le opere
presenti si segnalano due grandi pale di altissima qualità la Natività di
Maria del Cignani e l'Assunzione di Carlo Maratti, entrambe restituite ad u
n
nuovo splendore dal recente restauro, operato per la mostra. La sezione si
conclude con alcune testimonianze delle arti cosiddette minori: opere in
porcellana, mobili tra i quali spicca un grandioso comò con specchiera,
alcuni volumi dalla Stamperia della Cappella Musicale del SS. Sacramento.
4. Committenza romana degli Albani - In questa sezione troviamo una sintesi
della fervida attività romana di Clemente XI, esemplificata dai dipinti e
dai bozzetti dei più importanti cicli pittorici realizzati nelle chiese di
Roma: S. Giovanni in Laterano, la Cappella del Battesimo in S. Pietro, S.
Sebastiano fuori le Mura e S. Clemente (si segnala la serie completa dei
bozzetti eseguiti per la decorazione della navata da vari pittori tra cui
Conca, Chiari e Ghezzi). Tra le opere della sezione spiccano per la loro
bellezza le quattro piccole tele di Trevisani, raffiguranti le parti del
mondo; la sezione si conclude con le opere di due artisti particolarmente
attivi all'epoca: lo scultore Camillo Rusconi e il pittore di vedute Alessi
o
de Marchis.
5. Architettura promossa a Urbino e nel territorio degli Albani - A
conclusione di questo interessante e variegato itinerario, non poteva
mancare una sapiente rilettura delle opere architettoniche compiute a Urbin
o
all'inizio del '700, documentata attraverso alcuni disegni di Alessandro
Specchi, Filippo Barigioni e Luigi Vanvitelli.
In seguito al ritrovamento d
i
alcuni disegni, sono pubblicati in catalogo saggi e contributi inediti di
rilevante interesse.
L'occasione della mostra permette inoltre al grande pubblico di avvicinarsi
con un'ottica rinnovata anche al complesso monumentale di S. Michele.
L'esposizione ha, infatti, sede nella magnifica Chiesa del SS. Salvatore e
nella Sala degli Aranci, inoltre sarà possibile visitare lo spazio
estremamente suggestivo delle antiche carceri.
Insieme alla mostra, illustrata dal prestigioso catalogo edito da Marsilio,
sarà possibile anche programmare delle visite nei luoghi della città più
legati alla magnificenza del papa grazie ad un Itinerario dei luoghi
clementini che verrà distribuito gratuitamente ai visitatori.
Conferenza Stampa
di presentazione della Mostra
GIOVEDI' 25 OTTOBRE 2001 ALLE ORE 11,30
Roma, Complesso Monumentale di San Michele a Ripa
Sala Molajoli
Seguirà una visita alla mostra in anteprima
L'inaugurazione ufficiale avrà luogo lo stesso giorno alle ore 18,30
Enti promotori
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma
Arcidiocesi di Urbino, Urbania, Sant¹Angelo in Vado
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici delle Marche  Urbino
Regione Marche
Provincia di Pesaro e Urbino
Comune di Urbino
Università degli Studi di Urbino
Accademia Raffaello
Legato Albani  Urbino
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro
Sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica
e della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa
Comitato Scientifico
Luciano Arcangeli, Giuseppe Cucco, Paolo Dal Poggetto, Elisa Debenedetti,
Anna Lo Bianco, Lorenza Mochi Onori, Angela Negro, Franco Negroni, Stella
Rudolph, Claudio Strinati.
25 ottobre 2001 - 13 gennaio 2002
Orario
dal lunedì al venerdì 10  17; sabato 10  18; domenica chiuso
Biglietto d'ingresso
intero Lit. 10.000. Ridotto per gruppi Lit. 8.000
Cumulativo per le due mostre: Lit. 20.000
ORAZIO E ARTEMISIA GENTILESCHI Â Palazzo di Venezia, sede della
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma.
PAPA ALBANI E LE ARTI A URBINO E A ROMA 1700 Â 1721 - Complesso Monumentale
di San Michele, sede del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Per informazioni
06 68134220
Catalogo
Marsilio Editori, 382 pagg.,
prezzo in mostra Lit. 70.000
Segreteria organizzativa
Ingenia s.r.l. Â Via Crescenzio, 97 Roma 00193
tel. 06 68134220 fax 06 68132315
Ufficio Stampa
Roberto Begnini tel. 06 3204912 fax 06 32656269
Roma, Complesso Monumentale di San Michele
Chiesa del SS. Salvatore e Sala degli Aranci
Via di San Michele, 22