Galleria Franco Soffiantino
Torino
via Rossini, 23
011 837743 FAX 011 8134490
WEB
Patty Chang e David Kelly
dal 9/11/2007 al 18/1/2008
da Martedi' a Sabato 11-19

Segnalato da

Effegipress



approfondimenti

Patty Chang



 
calendario eventi  :: 




9/11/2007

Patty Chang e David Kelly

Galleria Franco Soffiantino, Torino

Flotsam Jetsam, (relitti galleggianti), e' un video prodotto nella zona della diga delle Tre Gole sul fiume Yangtze in Cina. Terminata nel 2004, la diga delle Tre Gole e' il piu' grande agglomerato di cemento dell'intero pianeta. La diga ha sommerso 400 miglia di panorama e dislocato 1.4 milioni di persone. Questo lavoro analizza il rapporto tra paesaggio e identita' intrecciando varie testimonianze e rappresentazioni fra cui reportage sullo sviluppo economico e gli scenari della modernizzazione in Asia.


comunicato stampa


One Stage of Possession

One Stage of Possession è un progetto video che cerca di esaminare i traumi ambientali e psicologici associati all'astrazione visiva. Il film integra tre storie disparate: un sottomarino nucleare degli Stati Uniti che impatta contro una montagna sommersa nel Sud del Pacifico, la costruzione della diga delle Tre Gole sul Fiume di Yangtze in Cina e l’era crepuscolare del film muto in Cina. Collegando questi tre eventi, questo film tenterà di esplorare come la cultura narrativa dell’identità e della modernitá passi attraverso, entri ed esca dall'immaginazione e dall’inconscio.

L’8 gennaio del 2005, il sottomarino USS San Francisco navigava senza radar a 500 piedi sotto il livello del mare nel Sud del Pacifico. Si schiantò su una montagna sottomarina non segnata sulle carte geografiche la quale si innalzava di 100 piedi dalla superficie dell'oceano. Un membro dell’equipaggio descrisse la situazione come se assomigliasse ad una scena di “Matrix”: "Tutto rallentò, levitò e poi acceleró ad una velocitá superiore a quella dell’elaborazione del cervello”. Non ci sono finestre su un sottomarino. La visione è sostituita dalla tecnologia della visione astratta attraverso un sonar attivo e passivo e l'affidamento alla traccia sulle mappe. Senza testimoni, l'evidenza dell'incidente è indicata solamente dal corpo. Come un evento soprannaturale, è reale tramite la sua invisibilità, non localizzabilità ed elusività..

Nel 1956 il Presidente Mao Tsetung andò a nuotare nel Fiume di Yangtze e scrisse il
poema "Nuotare" circa il suo sogno di costruire una grande diga per rimodellare il fiume:

I grandi piani sono avviati:
un ponte volerà attraverso il nord e sud,
baratro profondo che gira in un canale navigabile,
muri di pietra si ergeranno contro corrente, guardando verso Ovest
Per trattenere le nuvole e le piogge di Wushan
Finché un lago piatto non sorgerà nelle vicine gole
La dea della montagna, se ancora esiste
Si meraviglierà di un mondo così cambiato

Temi comuni nella poesia di Mao sono gli ostacoli, naturali ed artificiali, che l’uomo supera attraverso il coraggio e la determinazione. Finita nel 2004, la diga delle Tre Gole è il piú grande oggetto solido sul pianeta. La diga ha lasciato sulla sua scia 400 miglia di panorama sommerso e dislocato 1.4 milioni di persone. Il panorama, ora sommerso, ha assunto una qualità nostalgica e intoccabile di sogni e memoria. One Stage of Possession guarda a questo evento di sommersione come ad un momento di rientro di un panorama nell’immaginazione.

Nel 1930, Mingxing Films, il più grande studio cinematografico della Cina produsse il primo film con l’audio del Paese. Un tema comune, nei film muti dei tardi anni trenta, era la morale tradizionale compromessa dai valori decadenti della vita moderna. Ruan Lingyu, stella di molti film della Mingxing, recitò in “Donne Nuove” uno dei molti film che ritrassero il sacrificio della donna, come un'allegoria dell’identità nazionale. L’attuale suicidio di Ruan Lingyu rispecchia il fato del suo personaggio in “Donne Nuove”. Si diceva che Ruan, Cantonese di nascita, fosse riluttante a recitare nei nuovi film sonori a causa del suo accento. La sua resistenza alla nuova tecnologia durò fino al suo suicidio nel 1935.

In One Stage of Possession, si vuole lavorare con attori e persone del luogo per creare spettacoli e costruire ambienti scolpiti che rappresentano la re-immaginazione di questi eventi. Il film sarà girato in molte città lungo il Fiume di Yangtze, così come nei set costruiti negli Stati Uniti. I ruoli del suicidio di Ruan ed il marinaio morto dell'USS San Francisco saranno recitati da attori. Le tre storie separate si incrociano in molti punti all'interno del film. Ruan commette il suicidio affogandosi nelle acque della diga delle Tre Gole, dove entra in contatto con il sottomarino distrutto. Il marinaio morto lascia il vascello sommerso e ritorna sulla terra ferma in una tuta da subacqueo. Il set subacqueo ed i panorami terreni al di sopra fungono come stati psicologici di possesso. Entrambi i racconti enfatizzano il passaggio attraverso stati diversi di coscienza: dalla realtà alla finzione cinematografica, dalla vita alla morte, dalla terra al mare.

Questo progetto cinematografico includerà le tematiche tradizionali di Jean Rouch e Trinh T. Minh Ha, ma non si limiterà ad avere uno stile documentaristico e etnografico; avrà in più enfasi sulla recitazione e sulla drammatizzazione dei resoconti vernacolari. Come un contrappunto al “realismo” dei film documentari, i registi sono influenzati anche dalle tradizioni Surrealiste di Jean Cocteau e Luis Buñuel i quali incorporano psicoanalisi e inconscio per rappresentare racconti culturali e mitologici.

Nel 2005 lavorarono insieme alla creazione di un video intitolato Shangri-La; la lavorazione durò cinque mesi. Il governo cinese dichiarò città ufficiale Shangri-La, sulla quale James Hilton basò il suo romanzo, Lost Horizon (1933). In Shangri-La esplorarono i racconti complessi del luogo, l'autenticità del turismo, ed il processo di costruzione come una metafora per il ricordo. Shangri-La è una regione nello Yunnan, Cina, con una maggioranza etnica tibetana. Siccome le condizioni politiche in Tibet sono precarie, il governo provinciale nello Yunnan sta sviluppando Shangri-La come una destinazione turistica per turisti nazionali e stranieri interessati a sperimentare la cultura tibetana.

Per il film Shangri-La, lavorammo con falegnami locali, panettieri e monaci buddisti……

trovati nel romanzo di James Hilton Lost Horizon, ….

Per One Stage of Possession cercheremo di collaborare con molti membri dello stesso team con cui lavorammo in Shangri-La, incluso il redattore cinematografico Anita Chao, il tecnico del suono Tom Lino e il traduttore Rong Xie. I registi hanno passato tutto Dicembre 2006 cercando ubicazioni cinematografiche vicino alla diga delle Tre Gole; registrarono interviste con scienziati dall'Istituto di Hydrobiology nello Wuhan e viaggiarono con uno dei loro studenti del Dottorato di Biologia al progetto Idroelettrico alla diga delle Tre Gole e le città trasferite lungo il serbatoio. Durante questo viaggio riuscirono a cogliere informazioni critiche di logistica che li hanno aiutati molto nella pianificazione del film. Il progetto dovrebbe essere completato entro Dicembre 2007.

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In occasione di ARTissima 2007, sabato 10 novembre, la Galleria presenta il progetto video Flotsam Jetsam, realizzato per la mostra di Patty Chang e David Kelly.

Flotsam Jetsam (relitti galleggianti) è un progetto video prodotto nella zona della diga delle Tre Gole sul fiume Yangtze in Cina. Finita nel 2004, la diga delle Tre Gole è il più grande agglomerato di cemento dell’intero
pianeta. La diga ha lasciato sulla sua scia 400 miglia di panorama sommerso e dislocato 1.4 milioni di persone. Il paesaggio, ora sommerso, ha assunto una caratteristica nostalgica ed immutabile, qualità specifica del sogno e della memoria. Quest’opera riguarda la relazione fra paesaggio e identità, nel mezzo dei grandi cambiamenti infrastrutturali del sito delle Tre Gole. Il video dettaglia il processo di costruzione di un sottomarino, la sua partenza al di sotto della diga, il suo percorso lungo il fiume, attraverso le chiuse fino al bacino idrico.

Altre testimonianze e rappresentazioni si intrecciano alla narrazione video di questo tragitto: sogni raccontati durante sedute di psicoterapia eseguite in una piscina, la rappresentazione di un’opera teatrale in un cantiere
navale, la voce degli attori che si esprime sullo sviluppo e lo scopo della realizzazione del video. Queste narrazioni frammentarie nella lingua locale si combinano con il viaggio del sottomarino, costituendo un terzo racconto che riguarda il collegamento fra paesaggio e immaginazione.

Ispirato da un’ampia raccolta di fonti che comprendono le poesie scritte dal Presidente Mao sul fiume Yangtze, “2000 leghe sotto i mari” di Jules Verne, i moderni reportage sullo sviluppo economico e gli scenari immaginari della modernizzazione dell’Asia. Flotsam Jetsam è frutto della collaborazione fra due artisti americani: Patty Chang e David Kelley.

L’esposizione coinvolge i due piani della galleria:

Il piano superiore ospita la proiezione del film Flotsam Jetsam insieme a una documentazione fotografica ad esso relativa; Il piano sottostante invece si fa teatro di una particolare scelta installativa, composta da due ampi letti ad acqua, adagiandosi sui quali è possibile fruire del documentario sperimentale Embankment propedeutico alla realizzazione dell’intero
progetto. Inoltre, percorrendo lo spazio sarà possibile imbattersi nella scultura lignea Submarine Head and Tail, perno fondamentale della narrazione filmica.

Inaugurazione 10 novembre 2007

Franco Soffiantino
via Rossini, 23 - Torino
orario: da Martedì a Sabato, dalle 11 alle 19
ingresso libero

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