Riflessioni. L'esposizione raccoglie una serie di lavori in gran parte in carta, eseguiti a partire dal 2005 fino all'ultima produzione di opere pittoriche. A cura di Maurizio Gioia.
Riflessioni
a cura di Maurizio Gioia
Promossa da Meg’ARTE, mostre ed Eventi
Sarà inaugurata il 13 ottobre alle ore 18.00 presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga in Piazza Virgiliana, 55 a Mantova con ingresso libero, la mostra personale di pittura dell’artista Abruzzese Silvio Formichetti dal titolo “Riflessioni” ciò che i nostri padri ci hanno raccontato lo diremo alle generazioni future.
L’esposizione raccoglie una serie di lavori (gran parte in carta) eseguiti tra il 2005 fino all’ultima produzione di opere pittoriche che lo vede ancora impegnato anche con nuove sperimentazioni nel supporto.
Come scrive il curatore della mostra e dei testi di catalogo Maurizio Gioia,
….Silvio Formichetti è un artista schietto, rapido, che conquista la tela con vibranti colpi di pennello. Il suo essere “informale”, letteralmente al di fuori della forma, potrebbe far pensare ad un uomo che viva la realtà in maniera immaginaria, incorporea, astratta dalla realtà. Invece no!
In verità Formichetti vive pienamente nel reale e con esso si rapporta e si confronta quotidianamente ed intensamente. Silvio Formichetti cerca Dio e lo insegue con le sue pitture “caotiche”, gravide di segni rapidi, robusti, matrici. Una maniera di fare pittura, quella di Silvio Formichetti, frutto di un faticosissimo impegno interiore portato allo spasimo, ma, sia chiaro, meraviglioso quanto può e sa essere solo l’impegno riconducibile alla volontà di non smarrire mai la via della Fede, attraverso un cammino cominciato ormai tanto e tanto tempo addietro.
Già in occasione delle sue ultime prestigiose mostre, quali quelle romane presso il Museo degli Strumenti Musicali e del Museo del Palazzo di Venezia curate da Luca Tommasi, abbiamo avuto modo di leggere riflessioni ed approfondimenti tesi ad dar luce a questo aspetto.
E la mostra mantovana allestita presso le evocative sale del Museo Diocesano ”Francesco Gonzaga” ne sono la degna prosecuzione. I dipinti di Silvio Formichetti hanno la forza e il merito di lasciarti libero di decidere come vivere le sensazioni gioiosamente drammatiche della sua pittura: puoi restare al di fuori della tela e limitarti ad essere uno spettatore, oppure entrare nel quadro stesso da protagonista, tuffandoti in quel mondo colorato, godibile; comunque sia ogni suo dipinto ha il potere di non lasciare indifferente lo spettatore, che si tratti di un lavoro di dimensioni imponenti come “Ultima cena”, o più contenute come “Il sermone”.
Ogni dipinto è una conquista alla conoscenza. Ogni dipinto è una tappa dell’immenso percorso che è la vita, quella vita che sa ora accanirsi ora premiare e che forse si fronteggia meglio non restando soli con il proprio dramma ma condividendolo. Sembra quasi, quindi, che con la sua sequenza di segni e colori Silvio Formichetti chieda allo spettatore di accompagnarlo in questo magnifico viaggio; sembra che l’artista chieda di non essere lui a dover fornire soluzioni univoche ma che lo stesso fruitore diventi con le sue emozioni e le sue differenti percezioni la tessera mancante del mosaico.
Museo Diocesano ''Francesco Gonzaga''
p.zza Virgiliana, 55 - Mantova
Orari : 10.00 – 19.00
Ingresso libero