L'effusione comincia da zero. Personale di pittura. In mostra 15 opere dell'artista che si esprime attraverso il mezzo pittorico per dare vita ad un linguaggio informale.
L'effusione comincia da zero. Personale di pittura
La mostra di Adelaide Muraca dal titolo “L’effusione comincia da zero” è promossa dallo Studio di Arti Visive Comerio, punto di riferimento significativo nella planimetria artistica di una città fortemente europea come Milano. Lo spazio oltre a vivacizzare ricognizioni ad ampio raggio di tendenze che caratterizzano l’arte contemporanea,offre lezioni tecniche e teoriche e conferenze di illustri artisti e intellettuali italiani. L’artista che oggi espone nello spazio ,lascia intendere come il monologo che ha già tenuto in scacco maestri di chiara fama ,sia nodale approccio a quella storia di movimenti e gruppi che misero in piedi e costruirono la storia dell’arte del secondo novecento.
L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte Contemporanea ,che firma anche il testo ,dal titolo “ L’effusione comincia da zero”,riunisce quindici opere dell’artista siciliana ,che negli anni tra secondo e terzo millennnio ,ha dato avvio a una germinativa quadreria informale capace di suscitare sensibili attenzioni.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra ,la presenza dell’artista che firmerà i cataloghi ,personalizzandoli ,e la partecipazione di intellettuali. Si brinderà con vini italiani .
Scrive Carlo Franza :” Le buone stagioni della pittura vengono spesso sorvegliate dai giovani e riproposte occasionalmente come nuove,pur con varianti capaci di.E’ il caso del lavoro informale di Adelaide Muraca,giovane pittrice italiana,di sensibile talento, che argomenta non solo l’effusione della materia ,quasi che cominci da zero,ma la fa ritrovare sulla tela come corrosa da un tempo che vi batte a tratti ,per cui sembra mostrare i suoi quadri come si mostra una ferita,secondo gli stilemi del pudore.
C’è di più, questo esercizio mentale che si affida ad un’avanguardia, portandosi poi verso un paesaggio astratto,selvaggio e dinamico, trasfigurato da finestre di colore che affiorano qua e là,fruga la realtà sotto il profilo dell’avventura,e ogni fantasia diventa cifra capillare,e tutto diviene stazione di meditazione e di pausa.Materia e colore vivono questa solennità astratta e il mondo che si forma nei suoi dati informali,risorge tra spessori e frantumi,lontano dall’ordine dei ritmi,fino ai tumulti ,agli urti,alla devastazione di gorghi,graffiature e soprattutto ai toni che sanguinano”.
Cenni biografici
Adelaide Muraca è nata a Erice nel 1980,ma dal 1999 vive a Vigevano.Si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2004. Ha conseguito nel 2007 il diploma di abilitazione all’insegnamento secondario e artistico in Discipline Pittoriche.Ha tenuto mostre personali e collettive per lo più in Sicilia. E’questa la sua prima mostra personale a Milano. E’ candidata al Premio delle Arti/Premio della Cultura edizione XX, 2008,presentata dal critico Prof. Carlo Franza.
Sue opere sono presenti in varie pinacoteche italiane. Hanno scritto del suo lavoro illustri critici,tra cui Carlo Franza.
Inaugurazione 18 ottobre 2007 alle 18
Studio di Arti Visive Comerio
Via Padova 26, Milano
Ingresso libero