Avalon. Con la sua pittura, simile a un diorama d'immagini sognanti e traslucide, l'artista edifica un universo bizzarro, ma coerente, popolato da algide fanciulle e minacciosi fantasmi, come in una fiaba nordica.
Avalon
A cura di Ivan Quaroni
Avalon è un'isola leggendaria, che la mitologia nordica colloca nelle isole britanniche.
Nell'immaginario collettivo è un'isola magica, dove continuano a vivere le antiche tradizioni dei celti e dove la Grande Dea viene onorata dai druidi e dalle sacerdotesse, che hanno nascosto l'isola con una fitta nebbia, rendendo il luogo accessibile solo a chi ha la conoscenza per sciogliere l’incantesimo. Nelle opere di Daniele Giunta prendono vita visioni, miraggi, enigmi. Storie appena accennate, su supporti leggeri e cangianti, con una tecnica che unisce la tradizione figurativa orientale e quella occidentale.
La vena onirica dei simbolisti e la grazia dei Preraffaeliti si sommano nello stile di Daniele Giunta, costruito sul contrasto luministico tra i bianchi perlacei della seta e le ombre inquiete dei neri più profondi. Con la sua pittura, simile a un diorama d’immagini sognanti e traslucide, l’artista edifica un universo bizzarro, ma coerente, popolato da algide fanciulle e minacciosi fantasmi, come nella più classica delle fiabe nordiche.(Ivan Quaroni)
Daniele Giunta nasce ad Arona (NO) il 16 novembre 1981. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera. Vive e lavora a Milano. Negli ultimi due anni ha esposto in numerose collettive e personali in tutta Italia.
Galleria Novato
via S. Francesco d'Assisi, 9 - Fano (PU)
Orario: Martedì 17.30 -20.00, dal mercoledì al sabato 10.30-13.00 e 17.30-20.00
Ingresso libero