Va il signor treno. Esposizione di testi, disegni, pitture, collages e installazioni. Una mostra come testimonianza dell'incontro di due compagni e amici dopo anni di lontananza e la riscoperta del permanere di valori e azioni comuni pur nella diversita' delle esperienze.
Va il signor treno
ONE DAY EXHIBITION
L’arte come evento unico e irripetibile.
Ogni esposizione non dura più di un giorno o talvolta un weekend. Non c’è un
calendario fisso, ci sono solo le idee e la possibilità di realizzarle in uno
spazio molto evocativo, pieno di storia, fascino ed emozione. Formula
innovativa, quindi, ma non per questo meno attenta alla qualità: questa è l’
originalità del nuovo contenitore per la cultura e l’arte contemporanea ideato
e realizzato da Capo di Lucca.
Uno spazio espositivo aperto agli operatori nel settore artistico - pittori,
grafici, scultori, fotografi, ceramisti oppure collezionisti di ogni genere,
mercanti e astatori, librai e artigiani ecc. Non una galleria d’arte
tradizionale, ma uno spazio gestito direttamente dall’espositore.
DANIELE DAVALLI
Lavora prevalentemente utilizzando carta di giornali e riviste della sua
emeroteca, giocando fra significanti e significati. Ha partecipato a diverse
iniziative e mostre in Italia e all’estero e negli ultimi anni, dopo i cicli
dei MURI e dei FRAMMENTI, si dedica alla MAIL ART.
GIOVANNI MERLONI
Ha vissuto a Bologna gli anni decisivi della sua vita. Espone quadri, disegni,
e poesie che si ispirano al continuo andare e venire (e talvolta fermarsi) del
treno; coglie questa occasione per evidenziare la coerenza espressiva tra le
sue pitture “narrative” e i suoi testi “pittorici”.
Nato nel 1945 a Roma, dove ha seguito gli studi classici e si è laureato in
architettura (febbraio 1970), dopo l’università si è trasferito a Bologna, dove
ha lavorato per circa un decennio presso la Regione Emilia-Romagna.
Ha cominciato a dipingere e scrivere versi a quindici anni. Mentre le sue
poesie e i suoi racconti sono restati a lungo inediti, le sue pitture sono
state esposte al pubblico abbastanza presto, diventando l’elemento centrale e
trainante, nel tempo, di tutto il suo processo formativo ed espressivo.
Oltre a una serie di mostre in Emilia-Romagna e a Roma ha pubblicato tre
romanzi e due libri di poesie tra cui l’ultimo (“Testamento immorale”) parla
espressamente di Bologna e della nostra regione.
Dal primo maggio 2006 si è trasferito a Parigi, dove si dedica a tempo pieno
all’arte e alla letteratura.
Programma della mostra
Venerdì 2 novembre ore 17 – Apertura della mostra
Sabato 3 novembre ore 17 – Giorgio Barberi Squarotti e franco C***ola
presentano “Testamento immorale”, racconto in versi di Giovanni Merloni.
Coordina Marina Foschi.
Domenica 4 novembre ore 22 – Chiusura mostra
Capodilucca
via Capo di Lucca, 12a - Bologna