Candida Abbondio
Emanuela Ascari
Jacopo Belli
Alessandro Carretti
Dario Garofalo
Liliana Giannecchini
Chiara Guarducci
Luca Improta
Andrea Lunardi
Valentina Muscedra
Chiarelisa Petracchi
Botto&Bruno
Enrico Pieraccioli
Nicola Salotti
Pasquale Scalzi
Vinicio Venturi
Il workshop si e' improntato sul tema dell'attesa prendendo spunto dalla commissione da parte della citta' di Prato di un intervento di arte pubblica in via Pomeria, uno di quei tanti luoghi che hanno perduto inesorabilmente la loro memoria industriale. In mostra gli elaborati dei giovani artisti che hanno partecipato al progetto.
Chiusura workshop con Botto&Bruno
Il workshop si è improntato sul tema dell’attesa prendendo spunto dalla commissione che la città di Prato ci ha affidato nel progettare un intervento di arte pubblica in un sito della città, nello specifico in via Pomeria, uno di quei tanti luoghi presenti in ogni città che hanno perduto inesorabilmente la loro memoria industriale. Come riqualificare uno spazio dove l’unico elemento sopravvissuto al processo di “riqualificazione” è una ciminiera, elemento che caratterizzava fortemente un tempo la città di Prato e che ora è diventata una sorta di tangenziale dove il rumore del traffico impedisce ogni tentativo di creare un luogo di sosta? Come riuscire a trovare degli aggiustamenti in un luogo dove il danno si è già consumato? Per questi motivi abbiamo pensato al tema dell’attesa di un bus che non arriva mai e che, visto la chiara ascendenza beckettiana, metta in risalto la dimensione dell’assurdo proprio in questo luogo dove qualsiasi attività meditativa pare sia impossibile da realizzare.
Partendo da queste premesse i ragazzi che provengono da esperienze differenti, non solo dalle accademie ma anche dall’architettura, dal teatro, dalla musica, hanno dovuto innanzitutto cercare di capire il luogo che doveva ospitare il lavoro e poi riflettere su che tipo di intervento gli abitanti del luogo potevano aver bisogno.
Inizialmente il workshop è stato impostato sulla discussione tra noi e i ragazzi. Abbiamo riflettuto con loro sulla necessità di un progetto in quel luogo specifico.
I ragazzi hanno inizialmente fatto un sopralluogo e scatti fotografici per avere materiale su cui lavorare.
Hanno poi iniziato poco alla volta a riflettere e disegnare qualche idea con una discussione collettiva per ogni singolo progetto. Noi li abbiamo accompagnati nella prima fase della progettazione, poi nel mese prima della presentazione hanno lavorato da soli. Il workshop terminerà con una esposizione finale degli elaborati.
L’elemento molto interessante che ne è scaturito è stato non solo la partecipazione attiva degli studenti ma anche la etereogenità delle proposte che sono state presentate e l’idea comunque di una partecipazione, di un interesse a discutere anche dei progetti degli altri, della condivisione dunque che è a nostro avviso uno degli aspetti più importanti in un workshop. bottoebruno
Immagine: Botto&Bruno, Casa d'artista.
Inaugurazione 25 ottobre 2007 ore 18,30
Officina Giovani
Cantieri Culturali Ex Macelli Prato
Piazza Macelli 4, Prato
Ingresso libero