Baciata dalla luce di Firenze. Personale di pittura. In mostra oltre 40 quadri di diversi generi che ripercorrono le sue evoluzioni artistiche da dieci anni a questa parte. Una luce carica di emozioni umane, come in "Pazienza" o "La Lettera", due lavori tra i piu' recenti.
Baciata dalla luce di Firenze
Oltre 40 quadri di diversi generi che ripercorrono le sue evoluzioni artistiche da dieci anni a questa parte. Il titolo della mostra - Baciata dalla luce di Firenze - vuole essere un omaggio e un ringraziamento alla città che l’ha formata, e che continua a stimolarla. L’ispirazione si riflette nell’intensità della luce che lambisce i volti dei ritratti. I suoi personaggi sono davvero come baciati dalla luce. Una luce carica di emozioni umane, come in “Pazienza” o “La Lettera” due splendidi lavori tra i più recenti. So di dire una banalità, ma nella straordinaria bellezza di questa città - dice la Harp - trovo un’ispirazione che non riscontro altrove.
Poco più di trent’anni, americana di Lake Geneva, nei pressi di Chicago, l’artista dirige da tre anni una prestigiosa scuola di pittura in piazza della Repubblica, nel pieno centro di Firenze, che accoglie allievi di tutte le nazionalità. Dopo una formazione classica e studi sul Rinascimento, ha trovato una forte attrazione nella pittura di Rembrandt, Velasquez, Tiziano, Repin e Sargent. Oggi - con un occhio alla pittura napoletana di Domenico Morelli - sperimenta nuovi stili che ruotano sul cromatismo di ispirazione macchiaiola e impressionista.
La Harp ha al suo attivo già alcune esposizioni, i suoi quadri si trovano in collezioni private in Australia, Stati Uniti, Italia, Inghilterra, Sud Africa, Olanda, Spagna, Hong Kong e Malta. Saranno in mostra, oltre ai venticinque ritratti, una decina di nature morte e alcuni paesaggi.
Ulteriori informazioni per la stampa:
Valérie Pizzera
valerie.pizzera@alice.it
+39 346 4904719
Inaugurazione giovedì 1 novembre dalle 18 in poi
Atelier Harp
piazza della Repubblica, 3 Firenze
ingresso libero