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6/11/2007

V Biennale del Libro d'Artista

Biblioteca Comunale Malatesta, Cassino (FR)

60 artisti

A cura di Vittoria Biasi, Teresa Pollidori, Barbara Tosi

Novanta sono gli artisti partecipanti, trenta invitati dai curatori Vittoria Biasi, Teresa Pollidori e Barbara Tosi e sessanta selezionati da una commissione scientifica appositamente costituita: Nobushige Akiyama, Minou Amirsoleimani, Fernando Andolcetti, Paolo Angelosanto, Caterina Arcuri, Ivan Barlafante, Renzo Bellanca, Franca Bernardi, Donata Buccioli, Françoise Calcagno, Antonella Capponi, Emma Caprini, Domenico Carella, Maria Vittoria Castaldello, Irene Catania, Fabiola Cenci, Aurélie Chadaine, Cosimo Cimino, Luisa Colella, Mario Commone, Carmela Corsitto, Michele De Luca, Giulio De Mitri, Teo De Palma, Adolfina De Stefani, Flavia Decarli, Claudio Di Carlo, Piero Di Terlizzi, Yvonne Ekman, Marilù Eustachio, Rosa Maria Falciola, Giovanni Felle, Candida Ferrari, Sara Silvia Ferrucci, Luc Fierens, Alessandro Fieschi, Isabelle Fordin, Elizabeth Frolet, Licia Galizia, Paolo Garau, Mauricio Garrido, Delio Gennai, Laura Giovannardi, Luigi Golin, Andrea Granchi, Anna Guillot, Antonella Iannella, Walter Kratner, Danka Kwiecien, Judith Lange, Emilio Leofreddi, Simona Lombardi, Veronica Longo, Stefania Lubrani, Andrea Lunardi, Federica Luzzi, Olga Maggiora, Paola Malato, Luigi Manciocco, Fernando Mangone, Franco Marrocco, Maria Grazia Martina, Elena Modorati, Ömer Murat Önol, Massimo Nota, Isabella Nurigiani, Franco Nuti, Anna Onesti, Massimo Orsini, Carmine Palladino, Gloria Pastore, Maria Vittoria Petronio, Roberto Pietrosanti, Laura Pitscheider, Michele Prezioso, PunzoeTesta, Emmanuel García Ramirez, Marco Roccatano, Ornella Rovera, Silvana Sabbione, Marilena Scavizzi, Danilo Sergiampietri, Lucia Sforza, Anna Spagna, Maurizio Tiberti, Isabella Tirelli, Franco Troiani, Eleonora Valeri, Oriano Zampieri, Tania Zoccheddu.

L’esposizione, realizzata dall’Amministrazione Comunale di Cassino con il patrocinio della Regione Lazio, a dieci anni dalla prima edizione, inaugurata nel giugno del 1997, costituisce ormai una realtà importante nel panorama della sperimentazione sul Libro d’Artista, rappresentando per l’Italia un punto di riferimento imprescindibile e, come dimostrano le sempre più numerose partecipazioni internazionali, un’interessante realtà anche per l’estero.

Fin da principio il filo conduttore di questa esperienza cresciuta e rafforzatasi con il tempo, tanto che ormai accanto al momento espositivo sono presenti l’Archivio con una collezione di poco più di cento opere e il Centro di Documentazione, è stata la volontà di riallacciare i fili con la storia di questa terra, per rivitalizzare attraverso le suggestioni offerte dai differenti linguaggi dell’arte contemporanea una tradizione che per secoli ha contraddistinto in maniera peculiare la Città di Cassino con la sua Abbazia. Il Libro d’Artista, infatti, pur essendo cosa del nostro tempo, le cui radici sono facilmente rintracciabili nelle avanguardie storiche del primo Novecento, ha alle spalle una storia che negli antichi scriptoria benedettini ha i suoi modelli ideali. Quelli esposti alla Biblioteca Comunale di Cassino sono opere d’arte in forma di libri, fruibili attraverso l’inscindibile combinazione tra forma, colore e segno, che del libro mantengono l’aspetto tradizionale, ma non la struttura né la funzione.

L’etichetta Libro d’Artista, utilizzata a partire dagli anni ‘60, infatti racchiude a fatica una vastissima e multiforme produzione che parte dai libri in calcografia e arriva fino ai libri-oggetto: il testo, inteso come possibilità di trasmissione del pensiero e del sapere sparisce completamente, o quando appare è inteso solo come segno, svuotato di ogni valore simbolico. Essi perciò partecipano di due realtà, di due differenti dimensioni: non più o solo pagine stampate, ma al loro posto materie, forme, colori, immagini, segni.
Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno accanto ai libri d’artista strettamente intesi, ovvero esemplari cartacei, realizzati in una tiratura a stampa numerata, in cui un testo poetico si fonde alle immagini pittoriche, sono presenti anche libri-oggetto, realizzati in esemplari unici, o talvolta in multipli limitati, non necessariamente su supporto cartaceo ma utilizzando anche altri materiali: terracotta, metallo, stoffa, plastica, legno, vetro ecc., per veicolare messaggi diversi rispetto a quelli tradizionalmente legati alle parole

Inaugurazione mercoledì 7 novembre 2007 ore 17,30
Biblioteca Comunale Malatesta
via del Carmine, 116 - Cassino (FR)
Orario: lunedì/venerdì dalle 9 alle 13,30
Ingresso libero

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