Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
Roma
piazza Aldo Moro, 5
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Anton Roca
dal 7/11/2007 al 29/11/2007
lunedi' - venerdi' 10-20

Segnalato da

Giorgia Calo'




 
calendario eventi  :: 




7/11/2007

Anton Roca

Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea, Roma

Progetto Zero. La prima sezione e' caratterizzata da 3 eventi che fanno parte del gruppo "Sperimento". La seconda sezione riguarda "the Body project - tBp", un iter creativo svoltosi dal 1998 al 2007, frutto di una ricerca introspettiva sulla concezione dell'idea di corpo nel contesto contemporaneo. Collabora con l'artista Antonio Arevalo. La mostra fa parte del ciclo Praxis, diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero.


comunicato stampa

Progetto ZERØ

In occasione di questa mostra l’artista presenta per la prima volta in Italia tre eventi-azioni, articolati su due livelli, che andranno ad occupare i due spazi espositivi del MLAC. La prima sezione è caratterizzata da tre eventi che fanno parte del gruppo “Sperimento”. Osservatorio Nomade è un’azione-viaggio in una situazione di Tempo Dilatato. Scopo di questo esercizio è quello di azzerare l'essere, riportandolo ad una condizione di non-vuoto primigeno. Un viaggio-racconto dal quale sono nate le opere, installazioni e altro che hanno dato origine the Body project (tBp). Catania, solo andata nasce dalle immagini scattate dall’artista nella città di Catania durante un viaggio in cui è stato ospite della gallerista Rosa Anna Musumecci nel 2001.

Tale progetto si è avvalso poi della preziosa collaborazione di Antonio Arévalo, curatore indipendente e poeta, che ha scritto i testi che “illustrano” le immagini. Diventate ''cartoline'', questi souvenir di viaggio saranno successivamente spediti via internet. Ad Antonio Arevalo si deve anche la scelta relativa alla numerazione delle ''cartoline'', che ha determinato poi l'ordine di spedizione. Infine, è previsto l'intervento del musicista Francesco Michi che ha composto degli spartiti sonori, direttamente elaborati a partire dalle immagini. La versione che si propone, per la presentazione dell’intero progetto al MLAC, è uno spartito sonoro per voce e pianoforte, basato sulla stessa scansione temporale - la successione di Fibonacci - con cui le cartoline sono state spedite.

Manuela Tassani e Luca Miti, rispettivamente voce e pianoforte, ad eseguire i brani sonori. CoSò (da Cos e Sò che in catalano significano corpo e suono) propone una lettura visiva sonora del corpo, in un’azione in cui concorrono a pari merito gestualità, tatto e nuove tecnologie.

L’attante (neologismo coniato dal professore dell’Università di Parigi Roberto Barbanti, per indicare colui che agisce) legge il proprio corpo percorrendolo con il tatto attraverso due piccole videocamere posizionate su entrambe le mani. A guidare le mani dell’attante sarà lo spartito composto da Francesco Michi seguendo il catalogo dei “tocchi” di Anton Roca. Lo stesso spartito sarà la guida per la manipolazione digitale delle immagini e dei suoni registrati durante l’azione, prima di proiettarli sullo schermo. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Elsa Mersi.

La seconda sezione riguarda the Body project – tBp, un iter creativo svoltosi dal 1998 al 2007, frutto di una ricerca introspettiva sulla concezione dell’idea di corpo nel contesto contemporaneo, che vedrà proposta per la prima volta in Italia l’installazione costituita dall’opera Ser, e la video proiezione Della migrazione dell’identità, entrambi i lavori realizzati nel 2005.

Il lavoro di Anton Roca, di formazione autodidatta, è caratterizzato da una stretta interazione tra le esperienze vitali e quelle artistiche. Il suo agire artistico muove dal pensiero e dall’osservazione avvalendosi di un metodo interdisciplinare e trasversale alle risorse espressive dell’arte contemporanea: fotografia, scultura, azioni, che convivono nell’ambito delle installazioni.

La mostra fa parte del ciclo Praxis, diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero, realizzato con il contributo della Regione Lazio: “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”.

Inaugurazione 8 dicembre ore 18

MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro 5- Roma
Orario: dal lunedi al venerdi 10-20
Ingresso libero

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