La mostra ospita una selezione degli ultimi lavori dell'artista la cui poetica pone al centro un'indagine sull'esistenza umana. Di volta in volta i temi affrontati si legano e affondano le proprie motivazioni nella realta' civile, sociale e politica attuale.
Nella suggestiva cornice della Torre Civica di Sant’Angelo in Lizzola si snoda il percorso espositivo della personale di Giovanni Gaggia che vede la partecipazione, come ospite speciale, di Elena Rapa.
Questo secondo appuntamento del progetto “Tana libera tutti…” vede la cura diCristina Petrelli e Roberta Ridolfi. Una mostra che ospita una selezione degli ultimi lavori dell’artista la cui poetica ben si evidenzia nelle parole di una delle curatrici: “L'esistenza umana è al centro della ricerca artistica di Giovanni Gaggia.” scrive Cristina Petrelli “Di volta in volta i temi affrontati dall' artista si legano e affondano le proprie motivazioni in quella che è la realtà civile, sociale e politica attuale. Le opere si pongono, dunque, come punti di riflessione che agiscono mediante immagini dall'immediato coinvolgimento e verso le quali non si può restare indifferenti.
Il referente preferenziale è il corpo umano del quale si indagano i processi più estremi, dalle funzioni vitali,
al decesso, al disfacimento. La modalità tecnica adoperata dall'artista è anch'essa un mezzo per intervenire sull'esistente. Solitamente, infatti, esegue fotografie sulle quali realizza una sovrapposizione segnica mediante la pittura, utilizzando colori forti e dissonanti e immagini semplificate, volutamente contrapposte alla perfetta definizione fotografica.”
Un titolo curioso che allude al lavoro nascosto, e tutto da scoprire, di un gruppo di artisti pienamente inseriti, sul piano della poetica, nel dibattito culturale attuale. Un progetto espositivo a tappe che nasce per valorizzare il lavoro di giovani artisti marchigiani, nell’intento di creare un comparto creativo e attivo che favorisca la circolazione delle idee dei nuovi talenti.
Un progetto promosso dal Sistema Provinciale d’ Arte Contemporanea attraverso i comuni di Sant’Ippolito, Sant’Angelo in Lizzola e Pergola, che rientra nella programmazione “Segnali d’Arte”. Una serie di tre mostre che ha avuto la prima tappa a Sant’Ippolito (PU) con la personale di Francesco Diotallevi, special guest
Maicol e Mirco, intervento critico di Roberta Ridolfi, e che vedrà la terza a Pergola con la personale di Alessandro Grimaldi, special guest John Cascone, intervento critico di Cristina Muccioli, prevedendo, come ultimo appuntamento, una collettiva finale a Cagli (PU). Avvalendosi del coordinamento dell’Associazione
Movimento e Fantasia, ogni mostra si apre con una piecè di danza di Katia Grandoni, coreografia a cura di Benilde Marini e sceneggiatura di Flavio Taini.
Torre Civica
Sant'Angelo in Lizzola (PU)
Festivi e prefestivi 17 – 20 e su appuntamento
Ingresso libero