Goethe-Institut Rom
Roma
via Savoia, 15
06 8440051 FAX 06 8411628
WEB
Francesco Pennisi
dal 7/11/2001 al 17/12/2001

Segnalato da

Evelina de'Stefani



approfondimenti

Francesco Pennisi



 
calendario eventi  :: 




7/11/2001

Francesco Pennisi

Goethe-Institut Rom, Roma

Altro effetto di luna. Antologia di dipinti e disegni dell'artista, pittore e illustratore, oltre che compositore. Nell’ambito del 38° Festival di Nuova Consonanza. La mostra, il cui titolo si ispira a una poesia di Montale, musicata da Pennisi nel '96, espone una quarantina di opere che appartengono quasi esclusivamente alla collezione privata dell'autore e sono legate sia alla sua produzione musicale, sia alla pubblicazione di alcuni libri d’arte, sia ad un suo libero spaziare alla ricerca di continue, sottili intersezioni tra musica, parola, colore.


comunicato stampa

Altro effetto di luna
Antologia di dipinti e disegni
nell’ambito del 38° Festival di Nuova Consonanza

A Francesco Pennisi pittore e illustratore, oltre che compositore - testimone di prima fila delle esperienze della musica italiana del dopoguerra ,- è dedicata la mostra che, giovedì 8 novembre alle 18, si inaugura nel Foyer del Goethe-Institut Rom.

A un anno dalla sua scomparsa, alcune imporanti istituzioni - come l'Associazione Amici di Santa Cecilia e la Fondazione Teatro Massimo di Palermo che hanno promosso la mostra, curata dall'Associazione Francesco Pennisi - e l'Associazione Nuova Consonanza che quest'anno dedica il suo 38° Festival al compositore, si sono unite per celebrare questa singolare figura di artista.

La sua attività pittorica si è spesso intrecciata con quella di compositore: già nel '72, alla sua prima esperienza di teatro musicale, con Sylvia Simplex (Biennale di Venezia) , Francesco Pennisi ne curava anche le scene ed era egli stesso autore del libretto.

La mostra, il cui titolo si ispira a una poesia di Montale musicata da Pennisi nel '96, espone una quarantina di opere , che appartengono quasi esclusivamente alla collezione privata dell'autore, e comprendono disegni, chine, acrilici, acquarelli, collages, legati sia alla sua produzione musicale, in particolare all’esecuzione di Sylvia Simplex e di Carteggio, sia alla pubblicazione di alcuni libri d’arte- come Deragliamento, Paesaggi di memoria inattendibile, e il recente In margine al pentagramma - sia ad un suo libero spaziare in "altre stanze", all’insegna di una sua "naturale" vocazione, alla ricerca di continue, sottili intersezioni tra musica, parola, colore. La mostra è corredata, inoltre, da tre CD che consentono di "sfogliare" al computer tre delle sue pubblicazioni più rilevanti.
Più che un’operazione critico-filologica, la mostra vuole offrire uno stimolo ad approfondire la ricca e complessa personalità artistica di Francesco Pennisi, fornire un nuovo e inconsueto punto di osservazione di quell’unicum prezioso e multiforme che è il suo "mondo trasversale".

La sua opera pittorica è stata esposta in occasione di alcune mostre: all’American Academy (Roma, 1973), alla Discoteca dell’Università di Palermo (1978), a Palazzo Venezia (Roma, 1985), presso il Goethe-Institut Rom (1995) e alla Galleria Giulia di Roma (1997).

Nato ad Acireale nel 1934, ha vissuto a Roma dove è stato negli anni ’60 tra i fondatori di Nuova Consonanza. Dopo l’esordio nell’ambito della Seconda settimana internazionale di nuova musica a Palermo nel 1962 le sue musiche sono state eseguite dalla Biennale di Venezia alla Biennale des jeunes di Parigi al Reconnaissance des musiques modernes di Bruxelles alla Fenice, alla Piccola Scala. al Maggio Musicale Fiorentino. Dal 1995 è stato Accademico di Santa Cecilia.
Francesco Pennisi si è spento a Roma l’8 ottobre 2000. Le sue opere sono pubblicate da Casa Ricordi, Suvini Zerboni ed Edipan.

inaugurazione della mostra l'8 novembre alle 18

Orari:
11-18 da martedì e venerdì e nell'orario di concerto.

Ufficio Stampa:
Evelina de'Stefani

Goethe-Institut
Via Savoia 15 - Roma

IN ARCHIVIO [26]
Kulturinfarkt
dal 13/2/2013 al 13/2/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede