Galleria d'arte spazio design
Bellinzona
via San Bernardino, 3
0041 793371684

Valerio Melchiotti
dal 29/11/2007 al 14/12/2007
lun-ven 9.30-12.30

Segnalato da

Casa d'Arte San Lorenzo



 
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29/11/2007

Valerio Melchiotti

Galleria d'arte spazio design, Bellinzona

Parte del giardino di Espen. La mostra e' costituita da una parte antologica, una parte didattica-progettuale e una sezione dedicata alla storia della piccola Espen, narrata in 20 lavori, tra dipinti e disegni.


comunicato stampa

a cura di Roberto Milani

Testimonianze critiche di Luigi Meneghelli

Prima personale elvetica di Valerio Melchiotti, veronese, classe 1967.
La mostra è costituita da circa trentacinque tavole e si divide in tre parti:antologica, didattica e rappresentativa.

La prima parte è composta da alcune opere, in cui l’autore mette in rilievo il percorso artistico della sua attività dal 1995 ad oggi. La seconda, la parte didattica, dove si mette in luce l’aspetto tecnico-creativo di Melchiotti, dalla prima idea alla realizzazione finale del dipinto. L’ultima e terzo nucleo, è costituito da una ventina di lavori, fra dipinti e disegni, dove il pittore “racconta” attraverso l’indagine di alcuni personaggi, la storia della piccola Espen:

“…L’immobilità del tempo, il passaggio dei dirigibili, il blu e la neve che cade…
i pensieri (e talvolta le paure) della piccola Espen sono il punto centrale di tutta l’esposizione;
quasi tutti i personaggi (e i luoghi) che compaiono sono frutto della fantasia della bambina. A volte, essi sono reali come nel caso, ad esempio, dell’amica Agostina Morrel o, ancora, della giovane Giulia. Per altri, invece, il tutto rientra nel magico mondo della protagonista: in un tempo non ben definito, i pensieri fluttuano leggeri e l’osservatore può scivolare in due ambiti diversi, il reale ed il non reale, la parte visibile del giardino e quella, invece nascosta…”

Sono molteplici le citazioni che Melchiotti analizza nel suo modo di “fare arte”. Dal Munch degli esordi al secessionista Klimt, dagli ottocentisti lombardi al Comics contemporaneo. Il risultato è una personalissima interpretazione metafico/surrealista, realizzata con una tavolozza solo apparentemente, monocromatica, dell’imaginario fantasioso del mondo dell’infanzia. Le atmosfere sono senza dubbio alcuno, quelle di “Metropolis”, capolavoro cinematografico di Fritz Lang, rese vibranti dal sapiente gesto pittorico dell’artista.

Valerio Melchiotti è nato Verona, dove attualmente vive e lavora. Diplomato al Liceo Artistico Statale. Dipinge praticamente da sempre. Tra le più significative esperienze professionali sono da sottolineare quelle relative al Museo d’arte Contemporanea di Palzzo Forti a Verona, nel 1996, e le varie partecipazioni alle più importanti fiere d’Italia. Nel 2000 è stato finalista al Premio Arte Mondadori e da allora collabora con le più importanti gallerie italiane ed europee.

Galleria d'arte spazio design
via San Bernardino, 3 - Bellinzona
Orario: dal lunedì al venerdi 9’30-12’30 e su appuntamento
Ingresso libero

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Valerio Melchiotti
dal 29/11/2007 al 14/12/2007

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