Voci di mare. In esposizione la produzione di pastelli ed acquerelli dove la natura, sobriamente, si concede ad uno spettacolo di forme ed accordi cromatici.
“E’ l’emozione che dà la misura, frena l’analisi, legittima l’arbitrio e crea il dinamismo”.
Umberto Boccioni, Pittura scultura futuriste, Edizioni futuriste di “Poesia”, Milano 1914
Come a dichiarare, con un riferimento letterario, che, ancora una volta, “ragione e sentimento” sono sostegni imprescindibili all’attività creativa. La coscienza, attraverso un’ esperienza emozionale, accoglie il mondo esterno: una natura che è prodiga di forme, colori, profumi, sapori e suoni. L’artista si appropria di tutta la sfera sensoriale del reale e con un atto d’amore, che è anche uno strappo doloroso (perché mai parto fu privo di sofferenza), genera la sua opera, sintesi esatta della sua visione individuale. Egli attua una riduzione rispetto alla ridondanza del naturale. Per usare una definizione di Paul Klee, l’artista è “economo”. Capita così che, talvolta, frammenti di conchiglie, ossi di seppia, fiori, pomi e fogli di carta colorata riemergano dal fondo dei ricordi come echi di percezioni antiche e preziose.
E’ la produzione di pastelli ed acquerelli, in esposizione, di Bianca Maria Romano, dove la natura, sobriamente, si concede ad uno spettacolo di forme ed accordi cromatici filtrati da una sorta di diaframma che è la solidificazione della sua scelta arbitraria. Ricorrente, infatti, è il motivo della ortogonalità dello sfondo, che scenografico non è, penetrando esso stesso gli elementi. Tali strutture geometriche, dal secondo piano, emergono frontalmente ed acquisiscono una consistenza di oggetti. Sono finestre, scansie, mensole, palchetti. Sono i compartimenti strutturati della ragione, dove flashbacks, memorie, nostalgie si legano, si miscelano e cantano. Un canto soave di acqua lontana che scorre e si frantuma in schegge di spuma e che restituisce alla sabbia profili iridescenti di vita marina.
Lorena Narcisi
Atelier Ivana Manni
Via Benedetto Croce, 89 - Ascoli Piceno
Ingresso libero