Elga Pellizzari - Galleria Estro
Due installazioni liberamente abbinate. Elena Arzuffi presenta la videoproiezione del film di animazione "Volata via" e ricostruisce, in galleria, l'ambiente stesso che compare nella storia, presentando, sotto forma di silhouette scontornate in dimensioni naturali, la figura della protagonista ed alcuni elementi architettonici. Ennio Bertrand propone una videoinstallazione tecnologicamente sofisticata in cui il visitatore si trova ad interagire con una serie di brevi sequenze registrate da programmi televisivi di attualità . Oggetto dei video è il tema, ricorrente, del camminare.
Mostra a cura di Gabi Scardi
La Galleria Estro propone due installazioni, liberamente abbinate, di ELENA ARZUFFI e di ENNIO
BERTRAND.
Elena Arzuffi presenta la videoproiezione del film di animazione "Volata via" e ricostruisce,
in galleria, l'ambiente stesso che compare nella storia, presentando, sotto forma di silhouette
scontornate in dimensioni naturali, la figura della protagonista ed alcuni elementi
architettonici.
A dispetto della connotazione ludica dovuta ai procedimenti dell'animazione, il video affronta,
in modo esplicito e lucido, il tema della condizione femminile; racconta ambienti domestici nati
per produrre una sensazione di rassicurante benessere ma privi di una valvola di sfogo,
ovattati al limite della claustrofobia, in cui le consuetudini rischiano di fare corto circuito;
esprime l'insoddisfazione, la pressione psicologica, che possono indurre uno smarrimento tale
da sfociare in un tragico epilogo.
Ennio Bertrand propone una videoinstallazione tecnologicamente sofisticata in cui il visitatore
si trova ad interagire con una serie di brevi sequenze registrate da programmi televisivi di
attualità .
Oggetto dei video è il tema, ricorrente, del camminare: una smania di viaggio sembra
incalzare un'umanità varia, che si muove da un luogo all'altro, inarrestabilmente; che si tratti
di abitanti di paesi o di megalopoli, padroni di sé o coartati, americani, afgani, palestinesi o
israeliani, il loro andare sembra alludere ai processi di movimento e d'incontro che improntano
l'intero spettro dell'esperienza umana, ma anche all'incessante flusso di uomini e di cose tra
territori, culture, discipline diverse, che caratterizza l'eterogenea e turbolenta societÃ
odierna.
Muovendosi nell'area antistante il light box, l'osservatore attiva le immagini: man
mano che si avvicina il video avanza, se arretra il video va all'indietro. Quando la persona si
ferma per un paio di secondi il video in proiezione viene automaticamente sostituito con un
altro: impossibile chiamarci fuori -sembra affermare Bertrand: la realtà che i media ci
presentano non ci è estranea.
Di Bertrand vengono presentati anche alcuni "cieli", pannelli di lattiginosa fibra di vetro o
di prezioso velluto rosso o blu, su cui tante lucine si accendono e si spengono secondo un
ritmo imprevedibile: come se si trattasse di cieli luccicanti di piccoli astri intermittenti,
di cui ancora una volta possiamo cogliere la suggestione ma non penetrare la logica.
Elena Arzuffi vive e lavora a Milano.
Personali: 2001 - Backup- Galleria Maria Cilena - Milano.
- A cura di Giulia Bellarosa per la G.A.M. di Riccione - Rocca Malatestiana di Montefiore Conca.
2000 - Ospiti inaspettati - a cura di Linda De Sanctis - Riparte, Roma.
Ha partecipato inoltre a numerose collettive.
Ennio Bertrand vive e lavora a Milano.
Personali: 2000 - Expost, Random.Acces.Time - Roma.
1999 - B&D Studio Contemporanea- Milano.
1997 - Interazioni feconde - B&D Studio Contemporanea - Milano.
1996 - Pesci Cantanti e altre cose - Galleria Santo Ficara - Firenze.
1993 - Licht und Tonobjete - Germany Galerie im Griedbad - Ulm.
Ha partecipato inoltre a numerose collettive in Italia e all'estero.
Inaugurazione venerdi 14 dicembre ore 18.
La GALLERIA ESTRO è aperta dal martedì al sabato dalle ore 16 alle ore 19,30.
GALLERIA ESTRO - direttrice Elga Pellizzari
GALLERIA ESTRO
Via San Prosdocimo 30 - 35139 Padova Italia
Tel/fax +39 0498 725 487