Perentorio. La mostra presenta una selezione di lavori nuovi e altri storici realizzati con tecniche diverse che vanno dalla fotografia, al vetro, alla ceramica e al legno. Al centro della sala e' presentato un nuovo lavoro in ceramica, realizzato espressamente per la galleria, e dedicato alla figura mitica di Pitagora.
Galleria Lorcan O’Neill Roma è lieta di presentare una nuova mostra con straordinarie opere di Luigi Ontani.
La mostra presenta una selezione di lavori nuovi e altri storici realizzati con tecniche diverse che vanno dalla fotografia, al vetro, alla ceramica e al legno. La mostra racconta attraverso alcuni capolavori la lunga carriera artistica del maestro Ontani e ne mette in evidenza la sua riconosciuta capacità di lavorare utilizzando i più diversi strumenti della pratica artistica contemporanea che, precorrendo i tempi, lo ha caratterizzato fin dagli esordi.
Tra i lavori storici sono esposti l’ Erma dell’Arma un’opera in ceramica dedicata all’Arma dei Carabinieri qui posta a sorvegliare la galleria; alla parete un lavoro fotografico del 1991, dal titolo Ennesima Cena, versione originale e straordinaria dell’Ultima Cena. Un’installazione composta da 13 fotografie a colori, ognuna delle quali rappresenta gli Apostoli invitati al tavolo di Gesù la sera precedente la sua morte. Ciascun personaggio è ritratto con simboli e attributi ripresi dal vasto repertorio letterario e leggendario a cui il maestro fa riferimento sempre per i suoi lavori.
Al centro della sala sarà presentato un nuovo lavoro in ceramica, realizzato espressamente per la mostra, e dedicato alla figura mitica di Pitagora (filosofo e matematico di Samo - 572 a.C. ca. - 490 a.C. - famoso per il teorema geometrico che è passato alla storia col suo nome).
Come di consueto nel suo lavoro il maestro Ontani si maschera e, in questo caso prende le sembianze del matematico e riveste l’ ErmEstEtica Pythagorea di numeri, ai quali Pitagora, non esitò ad attribuire poteri magici.
La liaison tra lavori storici e lavori nuovi si accorda con l’armonia delle tematiche che si ispirano al mondo e alla cultura sia dell’Occidente che dell’Oriente: infatti sono presenti in mostra anche delle fotografie “indiane” e delle maschere, per lo più realizzate in Medio Oriente; alcune paia di sofisticate scarpe in ceramica, simili a quelle che il maestro indossa abitualmente, che hanno forti riferimenti con il mondo e la tradizione orientale. Non mancano citazioni a Roma come le immagini di Nerone (un vaso in vetro) e la colonna traiana (fotografia lenticolare).
Ancora una volta il linguaggio del maestro Ontani si rivela unico e “perentorio” e si impone sul panorama artistico contemporaneo individuandolo come una delle figure più significative.
Galleria Lorcan O'Neill
via Orti D'Alibert, 1e - Roma
Orario: lun - ven 12-20, sab 14-20
Ingresso libero