Mostra di pezzi unici e varianti sul tema nati dal caso e dall'imprevedibilita' della materia ceramica. Esposti prototipi, prove e varianti di colore, oggetti esclusi dalla produzione e back-stage.
Si inaugura domani sabato 15 dicembre alle ore 18,30 presso gli spazi di Terre Blu a Caserta, in via Maielli 1-3, “Cadde una stella”, mostra di pezzi unici e varianti su tema raggruppati da un unico comune denominatore: sono esclusi dalla produzione.
La mostra è dedicata a quelli che Gillo Dorfles chiama gli azzardi del fuoco: oggetti che non rispettano le intenzioni del loro artefice, nati dal caso e dall’imprevedibilità della materia ceramica, ma irrimediabilmente belli, precipitati dall’Olimpo progettuale del design e caduti negli imponderabili cedimenti della terra o nel fuoco irriverente e sovrano che fa ribollire gli smalti mutando la pelle delle cose.
Un gruppo di foglie di agave fuse assieme in una profonda coltre di argento o un vaso inclinato di 45° come un ordigno costruito per scrutare la profondità dei corpi celesti: pezzi unici, mal riusciti, ma fortunosamente salvati dall’ira distruttrice del controllo di qualità in virtù della loro eccezionale particolarità.
Assieme ad essi prototipi, prove e varianti di colore, oggetti esclusi dalla produzione e accumulati, back-stage e memoria fossile del laboratorio: un mondo ricco e variegato che costituisce il polmone profondo di una azienda che fa della sperimentazione e della ricerca il suo punto di forza.
Inaugurazione sabato 15 dicembre alle ore 18,30
Terre Blu
via Maielli 1-3, 81100 Caserta
Orari: 10,30-13,30/ 16,30-19,30