In mostra acquerelli o acrilici su carta e disegni a china ispirati ai temi trattati nel suo nuovo fumetto: antiglobalizazione, extreme body modification, tattoo, graffitti, hip-hop industriale, dj's, cultura alternativa, terrorismo nichilista, ecc.
Artista trasgressivo e polemico, Miguel Angel Martin è nato a Leòn, in Spagna, nel 1960. Si è rapidamente imposto all'attenzione di un pubblico vasto ed eterogeneo pubblicando dissacranti strisce quotidiane sui giornali (iniziò nel 1986 con "Cronica Negra" su La Cronica di Leòn) e, in seguito, su riviste di tutto il mondo: El País, Marie Claire, Primera Línea, Maxim, Leer, GQ, Rolling Stone, per citarne solo alcune. E' stato definito da Time "il miglior disegnatore europeo di fumetti", e la rivista The Face l'ha incluso nella lista dei "50 disegnatori del secolo".
E' inoltre autore di locandine cinematografiche ("Killer Barbies" di Jess Franco), manifesti per festival e gruppi musicali. Ha vinto il premio "Autore rivelazione" nel 1993 al Salon Internacional de Comics de Barcelona e il premio "Yellow Kid" come migliore disegnatore straniero all'Expocartoon di Roma nel 1999. L'ultimo suo fumetto uscito in Italia, "The Complete Brian the Brain", ha vinto il premio XL-Repubblica al Napoli Comicon del 2007.
Il suo genio creativo, in vent'anni di carriera, ci ha regalato opere spiazzanti che mescolano violenza, sesso e fatti di cronaca nera filtrati da uno sguardo disincantato sulla modernità.
Le sue storie, ambientate in città asettiche e futuristiche, immerse in atmosfere metafisiche di disarmante impatto, vengono sviluppate dettagliatamente e affondano le radici nella contemporaneità, evidenziando spesso la natura brutale e crudele degli umani. "Psychopatia Sexualis", "Brian the Brain", "Anal Core", "The Space Between", "Rubber Flesh" e "Snuff 2000" rientrano tra i suoi più noti capolavori a fumetti. Martin è inoltre l'ideatore dell'immagine della Subterfuge, la casa discografica indipendente più famosa di Spagna, per la quale ha disegnato numerose copertine di dischi.
Dopo la mostra "Neuroworld", presentata nell'aprile 2006 alla Mondo Bizzarro Gallery, Martin torna a esporre a Roma le sue nuove opere, create in occasione dell'uscita del nuovo albo "Bitch". I suoi lavori sono acquerelli o acrilici su carta e disegni a china ispirati ai temi trattati nel suo nuovo fumetto: antiglobalizazione, extreme body modification, tattoo, graffitti, hip-hop industriale, dj's, cultura alternativa, terrorismo nichilista, ecc. Bitch, da cui trae il titolo la mostra, è infatti una ragazza graffitista che abita in un centro sociale chiamato Spraycan.
In occasione dell'inaugurazione Miguel Angel Martin sarà presente in galleria; oltre alle opere sarà possibile acquistare in anteprima il volume Bitch, edito da Purple Press e pubblicato per la prima volta nell'edizione italiana.
Inaugurazione sabato 19 gennaio 2008 ore 18.00 - 20.30
Mondo Bizzarro Gallery
via Reggio Emilia 32, Roma
Ingresso libero