New Sky Works/Nuovi lavori sul cielo. Personale. Hendricks e' uno dei piu' importanti esponenti del Gruppo Fluxus al quale ha aderito sin dagli esordi. Si esprime attraverso performance, video, assemblaggi di oggetti e pubblicazioni.
Martedì 22 gennaio 2008, alle ore 19 nello spazio
di UnimediaModern si inaugura la mostra di
Geoffrey Hendricks dal titolo "New Sky
Works/Nuovi lavori sul cielo"
Geoffrey Hendricks é uno dei più importanti
esponenti del Gruppo Fluxus al quale ha aderito
sin dagli esordi.
Tra le numerosissime manifestazioni a cui ha
partecipato segnaliamo: "Happening & Fluxus"
Kunstverein di Köln nel 1970/71, "Combattimento
per un'immagine" Galleria D'Arte Moderna di
Torino nel 1973, "Fluxus Silverman Collection"
Cranbrook Art Museum, Bloomfield Hills nel 1981,
"1962 Wiesbaden FLUXUS 1982" Wiesbaden e Kassel
nel 1982, "Ubi Fluxus Ibi Motus" Biennale di
Venezia nel 1990, "Fluxers" Museo d'Arte Moderna
di Bolzano nel 1992, "Fluxus da capo" Wiesbaden
nel 1992, "In the Spirit of Fluxus" Walker Art
Center Minneapolis nel 1993 e Museum of Modern
Art San Francisco nel 1994, "The American
Century: Art and Culture 1900-2000" Whitney
Museum New York nel 1999, "Festival
Internazionale della Performance" Odense nel 2001
"The Fluxus Constellation" Museo di Villa Croce
Genova nel 2002, "Festival Fluxus" Wiesbaden nel
2002, "Fluxus Continue" MAMAC di Nizza nel 2003.
Il suo lavoro performativo importantissimo, le
numerose pubblicazioni, i video fanno di lui un
artista multimediale completo che ha iniziato a
lavorare sul e col corpo molto prima che la Body
Art venisse così definita.
A tale lavoro si accompagnano le opere visive,
assemblaggi di oggetti - quasi sempre
accompagnati da immagini del cielo dipinte ad
acquarello - che gli hanno valso il soprannome di
"Cloudsmith", attribuitogli da Dick Higgins.
Dice magistralmente Henry Martin nel testo "100
Cieli", dedicato al lavoro di Hendricks:
"...Come si rapportano le nuvole di Geoffrey agli
altri suoi lavori? Come si rapporta la sua
ossessione per le nuvole alle altre ossessioni?
Le altre sue ossessioni che articola come riti.
Siede nudo su un molo di cemento in riva al Mar
Baltico. Frantuma rocce trasformandole in polveri
colorate. Spalma le polveri sul proprio corpo. Si
cinge con un fascio di ramoscelli fioriti.
Trasporta pietre fino alla cima di una montagna.
Tutto questo sembra tanto più viscerale, tanto
più magico, di quanto non sia il lavoro con le
nuvole. Ma forse, semplicemente, dipingere le
nuvole è l'unico mezzo di cui dispone per
stabilire un rapporto con esse. L'unico modo per
realizzare un rapporto tra sé e le nuvole stesse.
Cielo, nuvole, disegni e acquarelli e dipinti di
cielo e di nuvole, suggeriscono l'idea di una
distanza fisica incolmabile. Geoff si rapporta
fisicamente a quegli aspetti, e si rapporta
visivamente con un aspetto della natura con cui
ci si può rapportare solo visivamente..."
Inaugurazione : martedì 22 gennaio 2008 - ore 19
UnimediaModern Contemporary Art
Piazza Invrea, 5 - Genova
Orario: 15,30/19,30 - mattina e festivi su appuntamento
Ingresso libero