Beat Streuli è nuovamente in Italia dopo la personale alla Gam di Torino tenutasi l’anno scorso. L’opera principale in mostra consiste in 12 immagini in bianco e nero, grandi come manifesti pubblicitari, che coprono interamente una parete della galleria. Streuli ama fotografare gente giovane, eppure i soggetti scelti non si impongono per un valore estetico a priori, ma per il loro aspetto 'conosciuto' ed il loro atteggiamento quotidiano, come se attraverso un giovane viso egli potesse davvero trasmetterci l’identità della città dove la foto è stata scattata.
Beat Streuli è nuovamente in Italia dopo la personale alla Gam di
Torino tenutasi l’anno scorso.
L’opera principale in mostra consiste in 12 immagini in bianco e
nero, grandi come manifesti pubblicitari, che coprono interamente una
parete della galleria.
Streuli ama fotografare gente giovane, eppure i soggetti scelti non
si impongono per un valore estetico a priori, ma per il loro aspetto
'conosciuto' ed il loro atteggiamento quotidiano, come se attraverso
un giovane viso egli potesse davvero trasmetterci l’identità della
città dove la foto è stata scattata.
Anche nelle fotografie a colori
si può riconoscere come egli non costruisca reportages, né narri
microstorie: propone immagini in cui è facile identificarsi in virtù
di un’estrema naturalezza delle riprese, senza pose studiate,
prediligendo appunto la luce naturale del sole, senza flash o
correzioni: l’umanità da lui fotografata non trasmette mai una
sensazione di intromissione aggressiva.
Nelle sue foto non richiede una contemplazione puramente estetica,
se questa significa sublimarle ed allontanarle dalla realtà .
Inaugurazione: 24 NOVEMBRE 2001 H 18
orari: dal martedì al sabato 15,30 - 19,30
Galleria Massimo Minini
Via Apollonio, 68 - 25128 Brescia Italia
tel: 030.383034; fax: 030.392446