Opere recenti. Pensieri sulla pittura. I segni ed i colori, le luci e le ombre, le macchie, i chiari e gli scuri, i ritmi e le cadenze dialogano fra di loro e sono il dialogo dell'artista con se stesso, dell'artista con la natura, dell'artista con ciò che chi gli sta intorno secondo i ritmi del vivere. Sono la relazione fra l'arte ed il mondo.
Opere recenti
Pensieri sulla pittura
Amo il colore, perciò dipingo.
Dipingo perché il farlo mi dà la possibilità di conoscere
ed esprimere i miei contrasti,
le mie luci e le mie ombre, i miei chiari ed i miei scuri,
la mia pelle ed il mio profondo.
Scelgo, impasto, stendo i miei colori e traccio i miei segni
al momento seguendo l'impulso delle mie tensioni
e facendo tacere la mente.
I colori, i segni ed i loro ritmi derivano direttamente,
e ne sono l'immagine concreta, dalle fantasie e dal pensiero,
dalle sensazioni e dalle emozioni che eventi personali,
naturali e sociali scatenano nell'uomo - artista.
I segni ed i colori, le luci e le ombre, le macchie, i chiari
e gli scuri, i ritmi e le cadenze dialogano fra di loro
e sono il dialogo dell'artista con se stesso,
dell'artista con la natura, dell'artista con ciò
che chi gli sta intorno secondo i ritmi del vivere.
Sono la relazione fra l'arte ed il mondo.
Con loro l'artista osserva, ascolta, partecipa, racconta,
tramanda, trascende il quotidiano, dice le sue preghiere.
Essi sono la scrittura ed il linguaggio dell'artista
con cui egli scrive le involuzioni o evoluzioni
del proprio tempo della cui storia l'Arte è testimonianza.
In esposizione, catalogo a cura di Giorgio Segato
Antonio di Girolamo é nato nel 1928 a Napoli, dove tuttora risiede e lavora.
Negli anni Ottanta ha abbandonato la professione di pediatra per dedicarsi esclusivamente alla pittura.
E' passato, gradualmente, dal naturalismo all'astrazione con la dissoluzione degli elementi figurativi che avevano caratterizzato la sua precedente pittura. Dopo aver dato spazio, tra gli ultimi anni Ottanta e i primi Novanta, ai flussi impetuosi della materia cromatica, attraverso l'organizza-zione delle fibre, dei filamenti e delle propaggini di questa è giunto alla definizione di un proprio linguaggio segnico. Recentemente la continuità della ricerca segnica si è concentrata negli interstizi di strutture geometriche ortogonali, creando un contrappunto tra la graffiante corsività del ductus lineare e la pacata stesura cromatica delle superfici. Nel 1997 insieme a Pasquale Di Fabio, Renzo Eusebi e Walter Coccetta fonda il "Gruppo Aniconismo Dialettico" coordinato da Giorgio Di Genova partecipando a tutte le mostre del gruppo di cui oggi, dopo la morte di Pasquale Di Fabio, fa parte Giovanni Leto. Nel marzo del 2000, insieme a Vitaliano Corbi e ad altri dodici artisti napoletani, fra i più noti della città , fonda l'Associazione culturale "Sole Urbano". Sue opere si trovano presso lo Joung Museum del Palazzo Ducale di Revere (Mantova), la Raccolta di Arte Contemporanea A. Leccacorvi di Castellarquato (Piacenza), il Palazzo Mediceo di Seravezza (Lucca), il Museo delle Generazioni del '900 Giulio Bargellini di Pieve di Cento (Bologna), la Galleria d'Arte Edizioni Bora di Bologna, la Sezione Didattico - documentaria del Museo della Carta di Pescia (Pistoia), il Museo Civico di Campagna (Salerno), la Cappella Palatina del Palazzo Reale di Portici (Napoli) e presso collezionisti privati.
Ha studio in Via della Pigna, 96 - 80128 Napoli ;
tel. 081.579.15.62
Inaugurazione sabato 24 novembre, alle ore 18.
Orario di apertura: dal martedì al sabato h 16-19.30
associazione culturale La Roggia
v.le Trieste, 19 P.B. 167 - 33170 Pordenone
tel. e fax 0434 552174