Esposte 10 opere figurative. "La pittura ha sempre costituito per lei quel luogo privilegiato in cui versare ogni resto perso dal continuo scontro vissuto tra la persona e la vita." (A.Annino)
a cura di Elisa Mazza e Barbara Pavan
Antonella Renda è nata il 17 Gennaio del 1952 a Napoli. Studia presso il liceo artistico di Napoli e successivamente nel 1979 si laurea in architettura presso l’università di Napoli.
La pittura ha sempre costituito per lei quel luogo privilegiato in cui versare ogni resto perso dal continuo scontro vissuto tra la persona e la vita, tra l’aspirazione alla totalità e la consapevolezza della parzialità. Questo motivo di ispirazione e conseguentemente di interruzione della sua personalissima arte pittorica è lo stesso che ha spinto Antonella negli ultimi anni a riarmarsi nuovamente delle sue spatole e dei suoi pennelli; non aver paura di alcuna scintilla lanciata, né di vecchie fratture, tanto meno di ferite aperte; urlare ogni propria debolezza, strappare i vestiti invecchiati; nuovi abiti si desidera indossare, armature pesanti; aumentino pure i suoni delle spade sugli scudi; chi vedrà le sue donne disarmate potrà scoprire nella sua arte la sua preghiera di aiuto. Antonella ha esposto negli anni giovanili in alcune collettive in Campania e partecipato a mostre e concorsi di pittura estemporanea ma solamente adesso sta lasciando libere le donne che sono dentro di lei di manifestare la propria femminilità apparendo d’incanto ciascuna dalla propria tela. (Adriano Annino)
Kansar
Via del Teatro, 62 - Pietrasanta (LU)
Orario: giovedì, venerdì e sabato dalle 15 alle 24
Ingresso libero