Doppia personale. Coen espone alcuni lavori recenti astratto-geometrici mentre Ferrari e' presente con tre opere di pittura informale realizzate nell'ultimo anno.
Due artisti a confronto. Tornano entrambi gli artisti che già hanno esposto in galleria. Coen con alcuni suoi lavori recenti astratto-geometrici e Ferrari con tre lavori ''informali'',realizzati nell'ultimo anno. Coen è noto per i suoi studi rigorosi e le sue linee lo dimostrano..
Come scrive di lui S.Carrozzini:
''La scrittura pittorica di Coen si costruisce attraverso la padronanza...che si alimenta sempre di nuove forze, di nuove variazioni sul tema.E' un processo operativo che non conosce stasi,ma solo la lucida conoscenza della pittura...I rapporti cromatici,l'intersecarsi di linee e figure geometriche;nessuna di queste immagini è privilegiata,come piuttosto il loro interagire,il ritmo del loro trasformarsi in sequenze.In questo registro visivo,in questa acuta metodologia della visione,Coen trova il suo segno,il suo alfabeto che lo contgraddistgingue.Il principio di variazione pittorica Bruno COEN lo porta avanti fino alle estreme conseguenze,andando al di là della funzionalità dello sguardo o della indagine scientifica del linguaggio pittorico e i suoi quadri sono qui a dimostrare questo coerente e felice svolgimento...''
Galleria Tina Parotti
Via Statuto, 13 - Milano
Ingresso libero