Milly Pozzi Arte Contemporanea
Passaggi. Per andare oltre la materia. La mostra segue l'evoluzione dell'attivita' artistica dello scultore, prendendo avvio da alcune opere del 1994 per concludersi con un lavoro esemplare della sua ricerca attuale. "Il tema del mio lavoro" - dichiara Traina - "e' lo scorrere del tempo". A cura di Luigi Cavadini.
a cura di Luigi Cavadini
Sabato 9 Febbraio alle ore 18, la Galleria Milly Pozzi Arte Contemporanea inaugura nei suoi spazi la personale “PASSAGGI. PER ANDARE OLTRE LA MATERIA” dell’artista Alessandro Traina (San Vincenzo, Livorno, 1957), da anni attivo a Milano. La mostra a cura di Luigi Cavadini, documentata nel catalogo pubblicato per l’occasione, presenta, in un percorso antologico, la produzione dell’artista toscano dalla metà degli anni ’90 ad oggi. La mostra segue l’evoluzione dell’attività artistica di Traina, prendendo avvio da alcune opere del 1994 per concludersi con un lavoro esemplare della sua ricerca attuale.
“Il tema del mio lavoro” – dichiara Traina – “è lo scorrere del tempo visto come causa di un decorso che attraverso continui ‘passaggi’ porta da uno stato di essere ad un altro, fino allo stato di non essere. Il mio intento è fermare questo procedere in un preciso momento e ricostruirne il passato”. La volontà artistica di bloccare il passaggio del tempo sembra cristallizzare, nella scultura, la trasformazione della materia: le serie ed i cicli consequenziali dei lavori di Traina forniscono un luogo per comprendere la mutazione dell’essere e la manifestazione del non essere. Le sculture, che si sviluppano nello spazio “aggrappate” alle pareti, vivono di una azione interiore che non appare mai compressa o vincolata. La fluttuazione dei “nastri”, ottenuti con l’accoppiamento di ferro e carta, rende possibile, nell’azione imposta dall’artista, la convivenza di questi due materiali di per sé contrastanti. “Le curvature imposte al ferro, cui la carta si adatta di buon grado, individuano” – scrive Cavadini nella presentazione in catalogo – “movimenti leggeri, sottolineano lente vibrazioni, indicano percorsi di un gioco che è fatto di presenza e assenza. La giustapposizione delle superfici levigate del ferro e di quelle ruvide della carta a mano crea una sensazione di dentro-fuori, di positivo-negativo che - è innegabile - sollecita ulteriormente il senso di moto”.
ALESSANDRO TRAINA Nato a San Vincenzo (LI) nel 1957. Vive e lavora a Milano. Principali esposizioni personali: 1987 - galleria Fac Simile, Milano; 1989 - Indicazioni, galleria Fac Simile, Milano (presentazione di Manuela Gandini); galleria Neon, Bologna (testo in catalogo di Claudio Cerritelli); galleria Unimedia, Genova (testi in catalogo di M.Campitelli, P.Casati, E.Pontiggia); 1990 - Fatto di tempo, galleria Fuxia Art, Verona; Successione discreta, galleria Piero Cavellini, Milano; 1991 - Disturbi, galleria Neon, Bologna; Juliet’s Room, Trieste; galleria Eralov, Roma; Espace M.P. Manchon, Parigi (F); Attenzioni preziose, galleria Diecidue Arte, Milano; Studio Noacco, Chieri (TO); 1992 - galleria Helen de Roquefeuil, Parigi (F); 1993 - Prendere tempo, galleria Halskratz, Mannheim (D); Cronoestesia, galleria Erha, Milano (testo in catalogo di Marco Meneguzzo); 1994 - Studio Vanna Casati, Bergamo (presentazione di Francesco Tedeschi); Galleria F(actory), Giessen (D); 1996 - Forma bianca, galleria Attia Bousbaa, Parigi (F) (presentazione di Chiara Guidi); galleria Angelo Falzone, Mannheim (D); 1997 - Pezzi da museo, galleria Maria Cilena, Milano (testi in catalogo di C.Guidi, A.Madesani); 1998 - galleria Plurima, Udine; Pezzi, galleria F, Bad Nauheim (D); 2001 - Inchini, Andrea Pronto Arte Contemporanea, Crespano del Grappa (TV); Arte+ Arte Contemporanea, Varese; 2003 - Tempi vuoti, galleria Spaziotemporaneo, Milano (testo in catalogo di Angela Madesani); 2006 - dei Nastri, Spazio Cesare da Sesto, Sesto Calende (VA) (testo in catalogo di Lorella Giudici); 2007 - 7 per 1, galleria Spaziotemporaneo, Milano (testo in catalogo di Marco Meneguzzo). Principali esposizioni collettive: 1986 - Neoromantici, galleria E. F. Grisanti, Milano (a cura di Manuela Gandini); 1989 - Premio Saatchi & Saatchi per giovani artisti, Palazzo delle Stelline, Milano (cat.) ; Fabbrica, ex fabbrica Mida, Brescia (a cura di Massimo Minini) (cat.); Il gioco delle arti, Palazzo della Triennale, Milano; Giovane Arte Contemporanea, Castello di Sartirana (PV) (a cura di Elena Pontiggia) (cat.); 1990 - Paraxo ‘90, Rocca di Andora (SV) (a cura di Elena Pontiggia) (cat.);
1991 - Arie, Fonti del Clitunno (PG) (a cura di Achille Bonito Oliva) (cat.); 1992 - Trattative con Euclide, galleria Spaziotemporaneo, Milano (a cura di A. Altamira) (cat.); Delle Pietre e Dell’Anima, San Pietro in Atrio, Como (a cura di Elena di Raddo) (cat.); 1993 - Luoghi in relazione, Palazzo del Seprio, Mozzate (CO) (a cura di F. Tedeschi) (cat.); Linguaggio/Immagine, Archivio di Nuova Scrittura, Milano (a cura di A. Altamira) (cat.); Premio ”Cesare Pavese”, ex chiesa di San Rocco, Carnago (VA) (a cura di R. Ferrario) (cat.); 1994 - La scultura inesplorata, galleria Questarte, Pescara (a cura di Claudio Cerritelli); Molto Diligenti Osservazioni, Galleria Civica di Gallarate (VA) (a cura di E. Zanella) (cat.); Mirabilia II, galleria Piero Cavellini, Brescia; Equinozio d’autunno, Castello di Rivara (TO) (a cura di Franz Paludetto); 1995 - Giovane Arte Contemporanea, Castello di Sartirana (PV) (a cura di C. Cerritelli, L. Somaini) (cat.); 1996 - Montaliana, Museo di Sant’Agostino, Genova (a cura di Ellequadro Documenti); Confronti con la Scultura, Auditorium San Fedele, Palazzolo (BS) (a cura di C. Cerritelli) (cat.); 1997 - La congiunzione degli opposti, Atelier Modarte, Milano (a cura di Maria Campitelli); 1998 - La scultura possibile, Circolo Artistico di Bologna, (a cura di Claudio Cerritelli) (cat.); Generazioni a confronto, galleria Fioretto, Padova; Nuove Contaminazioni, Gall. d’Arte Moderna, Udine (testi in cat. di F. Turchetto e E. Crispolti); Leonardesca, chiostro di San Francesco, Pietrasanta (LU) (a cura di Lodovico Gierut); 1999 - Le libertà dell’arte, ex Palazzo Vescovile, Massa (a cura di Chiara Guidi); Supermarket dell’Arte, Spazio Bigli, Milano (a cura di J. Alcolea e C. Guidi) (cat.); 2000 - Love-phone 2, Futurshow 3000, Fiera di Bologna (a cura di Laura Villani) (cat.); 2001 - Mouse and Pad, Futurshow 3001, Fiera di Bologna (a cura di Laura Villani) (cat.); Postarte Arte, Palazzo Calabresi, Viterbo (cat. con testi di E. Anselmi, M. Carriero, R. Stoppani); 2002 - L’oggetto inesistente, Futurshow 3002, Fiera di Bologna (a cura di Laura Villani) (cat.); La via dell’arte, Museo Civico di Arte Contemporanea, Albisola (SV) (a cura di Paraxo) (cat.); 2003 - 2nd Detroit International Video Festival 2003, Museo Mona, Detroit (USA); 2004 - Il Libro d’Arte, Museo di Palazzo Poggi, Bologna (a cura di Laura Villani) (cat.); Segno e materia, Villa San Carlo Borromeo, Senago (MI) (a cura di Alessia Locatelli) (cat.); Indagini Neocostruttiviste 3, Libreria Bocca, Milano (a cura di Giacomo Lodetti) (cat.); 2005 - MigraAzioni, Studio 25, Milano (a cura di Pino Diecidue) (cat. con testi di Lorella Giudici); 2006 - Acquisizioni 2006, Civico Museo “Parisi Valle”, Maccagno (VA) (a cura di Claudio Rizzi) (cat.); 2007 - 30x30x30, Spazio Cesare da Sesto, Sesto Calende (VA) (cat. con testo di Matteo Galbiati); Contemporaneamente, Palazzo Ducale, Corbetta (MI) (a cura di Giorgio Pandolfi) (cat.); Il colore dello spirito, Collegio Cairoli, Pavia (a cura di M. Fraccaro) (cat. con testo di Fabrizio Parachini); Premio Donato Frisia, palazzo Prinetti, Merate (LC) (cat.); Metafore della memoria, Civico Museo “Parisi Valle”, Maccagno (VA); Spazio Guicciardini, Milano (a cura di Claudio Rizzi) (cat.); Spazio come materia, galleria Milly Pozzi Arte Contemporanea, Como (a cura di R. Borghi).
Inaugurazione: Sabato 9 febbraio 2008, ore 18
Milly Pozzi Arte Contemporanea
Via Parini 18 - Como
Orari: dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle ore 19; tutte le mattine su appuntamento.
Ingresso libero