Le vibrazioni dell'anima. Opere pittoriche. L'artista esprime la volonta' di manifestare nelle forme e nei colori il proprio mondo soggettivo attraverso una lieve deformazione dei corpi e una esasperazione dei toni.
L’artista sassarese Luigi Cau, in arte Gigi Cau, affascinato dalla vista di un Klimt ha coltivato sin da ragazzo la passione per la pittura indirizzandosi verso opere caratterizzate da una forte accentuazione cromatica e da una certa incisività nel segno. L’artista, come uomo, esprime la volontà di manifestare nelle forme e nei colori il proprio mondo soggettivo attraverso una lieve deformazione dei corpi e una esasperazione dei toni. Le rappresentazioni appaiono molto suggestive e ricche di contenuto assumendo un carattere simbolico ed inconfondibile ed uno stile inimitabile.
L'opera traduce il pensiero e il sentimento, sottolineando l'interiorità creativa dell'autore rispetto ai dati del mondo esterno che vengono fortemente intensificati e distorti. Inoltre è presente una certa drammaticità espressiva, evidenziata da una capacità e da una intensità di espressione che Gigi Cau rivela e comunica in forma adeguata alla propria creatività, manifestando il desiderio di farsi ricordare nel tempo e di distinguere sempre la propria opera. L’artista sviluppa una pittura di intenzioni simboliste esplicitata attraverso la linea e il colore, dove entro la linea continua, tipica dell'Art Nouveau, il colore si stende irreale e quasi allusivo di una condizione esistenziale. Come nell'opera dei grandi espressionisti, J. Ensor per il simbolismo e E. Munch per la drammaticità della rappresentazione, prevale un senso di mistero e solitudine, anche per il nostro artista l'atto di dipingere costituisce un momento liberatorio, di grande forza interiore e di immaginazione.
L'opera è ultimata dal tocco impetuoso del pennello, con il colore acceso e dominante, che insegue il movimento della grafica e rivela lo stato d'animo dell'artista, sempre pronto a nuove emozioni e invenzioni creative.
Esposizioni
L’artista ha esposto alla Galleria Modiglioni di Milano, ha partecipato alla III Biennale Ermitage du Riou a Cannes, al Grand Prix dell’Adriativo, a diverse collettive a Torino, Rimini, Riccione, Cesenatico. Nel 2006 ha avuto il privilegio di allestire una sua personale di opere sacre dal titolo “Laudate Dominum omnes gentes” nell’aula capitolare del Monastero Benedettino di San Pietro Di Sorres, (località Borutta, (SS) http://www.sanpietrodisorres.it ) . Nel 2007 , su invito, ha esposto presso la succursale della Banca Sella di Olbia opere di nuova produzione.
Inaugurazione ore 10
Palazzo Ducale
Piazza Del Comune 1 - Sassari
Orario: Lunedì-venerdì : mattina 10-13 , sera 17-19, Sabato: 10-13
Ingresso libero