Sulle pareti della galleria la giovane artista barese ha collocato una serie di scatole rettangolari, quasi degli oblo' attraverso i quali guardare all’interno di un acquario. Un pesciolino rosso guizza agitando la grande coda piumata, il suo corpo sembra sdoppiarsi e quasi sciogliersi nell’acqua, dividersi in tanti pezzi. L’artista realizza le sue opere manipolando con il computer immagini fotografiche sino al limite della riconoscibilita', "piu' che l’oggetto, infatti, le interessa il suo movimento, piu' che la mèta la incuriosiscono le vicissitudini del percorso".
Sulle pareti della galleria la giovane artista barese ha collocato una serie di scatole rettangolari, quasi degli oblò attraverso i quali guardare all’interno di un acquario. Un pesciolino rosso guizza agitando la grande coda piumata , il suo corpo sembra sdoppiarsi e quasi sciogliersi nell’acqua, dividersi in tanti pezzi.
L’artista realizza le sue opere manipolando con il computer immagini fotografiche sino al limite della riconoscibilità , “più che l’oggetto, infatti, le interessa il suo movimento, più che la mèta la incuriosiscono le vicissitudini del percorsoâ€.
Nelle evoluzioni senza sosta di un Goldfish nell’esiguo perimetro di un acquario, possiamo riconoscere l’allusione alle vicende alterne e imperscrutabili del nostro quotidiano.
Modi'
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