Il lavoro sulla terra dei monti. Attraverso le sue tele, realizzate dagli anni '60 ad oggi, l'artista interpreta con arguta ironia il mondo rurale, il vissuto della gente, fatto di piccoli episodi quotidiani, di incontri, di volti che "abitano" le montagne.
Questa mostra, dedicata a Carlo Sartori, rappresenta un segno tangibile di ricerca sul territorio, un contributo significativo volto alla valorizzazione dei maestri dell'arte trentina che, con le loro opere, hanno arricchito il valore della nostra storia.
Attraverso le sue tele, realizzate dagli anni Sessanta ad oggi, il maestro affronta il mondo rurale, il vissuto della nostra gente, fatto di piccoli episodi quotidiani, di incontri, di volti che "abitano" le nostre montagne. Un universo che il pittore trentino conosce a fondo in prima persona, un paesaggio del quotidiano fatto di fatica, di difficoltà ma anche di una ciclicità rassicurante. Lo sguardo di Carlo Sarton è lo sguardo di chi sa interpretare" mondo delle stagioni e i frammenti del quotidiano letti con arguta ironia.
Un ringraziamento ai molti collezionisti me, con la loro disponibilità, hanno reso possibile questa esposizione, Ci auguriamo che la mostra costituisca un ulteriore tassello per leggere la storia e per lasciarci stupire, ancora una volta, di fronte all'immediatezza e all'intensità di un tratto che trasuda esperienza, sogni e desideri dell'umanità tutta.
Margherita Cogo Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento
Enti Organizzatori: Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Cultura
Inaugurazione 29 febbraio ore 17.00
Palazzo Roccabruna
Via SS. Trinita', 24 Trento
Orario: da martedì a venerdì: 10.00-12.00 e 14.00-17.00
sabato e domenica: 10.00-12.00 e 16.00-19.00
lunedì chiuso