Mondi possibili. Le fotografie e i suoni in mostra ci parlano dei nessi possibili fra la cultura rurale e insulare con il resto del mondo. Il dentro conversa con il fuori mentre i montaggi sonori di Petra Ronner ritmano la contemplazione dei paesaggi sia tradizionali che astratti di Barbara Fassler.
La mostra di Barbara Fässler e Petra Ronner si svolge in un contesto culturale e topografico molto particolare che le artiste hanno preso come spunto per il loro intervento intrecciato tra fotografia e suono. Amden, un paesino a metà strada tra Zurigo e Coira, si trova su un altopiano appeso su una roccia vertiginosa che si precipita al bordo del lago di Walen ("Walensee").
Ci si arriva da una strada tagliata nella roccia e per andare via si ritorna indietro dallo stesso percorso: Amden è un "cul de sac". La sua "terrazza del sole", un altopiano dolce di prati e case sparse attorno al paese ha tutte le carte in regola per un'esistenza da isola: tagliata, appunto dagli altri "mondi possibili" e difficilmente accessibile.
Le fotografie (Fässler) e i suoni (Ronner) ci parlano dei nessi possibili di una cultura rurale e insulare con il resto del mondo. Riprese fotografiche e sonore di Amden dialogano con quelle di altri luoghi (Germania, Engadina, Polonia, Sudafrica), il dentro conversa con il fuori, mentre i montaggi sonori di Petra Ronner ritmano, al contempo, la contemplazione dei paesaggi sia tradizionali che astratti di Barbara Fässler.
inaugurazione sabato 15 marzo alle 17
Museum Amden
Dorfstrasse 22, Amden
Orari: mercoledì e domenica h 14 – 17
ingresso libero