3/4/2008

DOCVA Documentation Center for Visual Arts

DOCVA Documentation Center for Visual Arts, Milano

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a cura di Milovan Farronato
con la collaborazione di Vibrapac

Careof e Viafarini inaugurano con la mostra personale This Is the End di Liliana Moro il DOCVA Documentation Center for Visual Arts nei nuovi spazi presso la Fabbrica del Vapore, dove trasferiscono le loro sedi espositive e riuniscono i servizi di documentazione sulle arti visive, organizzati in collaborazione dal 1995.

Nuove sedi per Careof, Viafarini e DOCVA presso la Fabbrica del Vapore Il nuovo spazio con le sedi di Careof e Viafarini si trova all’interno dell’edificio “Messina Uno” della Fabbrica del Vapore, area di archeologia industriale compresa tra le vie Messina, Procaccini, Nono e piazza Coriolano, dove nasce il nuovo polo culturale promosso dall'assessore al Tempo Libero del Comune di Milano Giovanni Terzi.
L’ingresso è in via Procaccini 4, sulla sinistra dell’ampio cortile intorno al quale si raccoglie l’intero complesso.
I 600 mq della nuova sede sono articolati in un’area al piano terra, comprendente gli spazi espositivi di Careof e Viafarini, e un’area al piano superiore adibita alla conservazione dei materiali e ai servizi di documentazione e consultazione del DOCVA. I due spazi espositivi, uguali e simmetrici, comunicanti tra loro, occupano 200 mq ciascuno.
In occasione dell’inaugurazione un nuovo progetto di Liliana Moro, This Is the End, a cura di Milovan Farronato, si estenderà sull’intera area dei due spazi e presenterà un’inedita selezione dei lavori dell’artista milanese. L’articolata struttura ideata da Liliana Moro è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione di Vibrapac spa, che ha offerto supporto progettuale e tecnico, oltre ad avere contribuito alla realizzazione delle nuove sedi, sotto la direzione lavori dell’architetto Michele De Marino.

Apertura del DOCVA Documentation Center for Visual Arts
Al primo piano dell’edificio presso la Fabbrica del Vapore, Careof e Viafarini organizzano il DOCVA Documentation Center for Visual Arts. Il nuovo centro di documentazione sulle arti visive contemporanee è composto da una Biblioteca specializzata con 15.000 volumi tra monografie, cataloghi, saggi e periodici; un Archivio Video con oltre 4500 opere di artisti e documentazioni di eventi artistici; l’Archivio Portfolio con la documentazione di oltre 2600 artisti italiani; una banca dati ArtBox con informazioni su opportunità quali concorsi, borse di studio e strutture per artisti e operatori del settore.
I materiali e le informazioni sono reperibili anche online nei rispettivi database: http://www.bibliobit.it (catalogo dei fondi bibliotecario e video), http://www.portfolioonline.it (elenco completo degli artisti dell’Archivio accompagnato da informazioni e selezioni d’immagini delle loro opere), http://www.italianarea.it (circa 100 documentazioni monografiche, comprensive di bio/bibliografie e immagini di opere, sui principali artisti della scena italiana) e http://www.bancadatiartbox.it (schede con informazioni sintetiche sulle opportunità e link ai siti dei rispettivi promotori).
Il DOCVA riunisce e mette a disposizione del pubblico in un unico centro i materiali e i servizi finora raccolti e organizzati in maniera coordinata da Careof e Viafarini nelle loro precedenti sedi.
Nell’area dedicata al pubblico l’utente avrà a disposizione una zona di consultazione con sala di lettura e postazioni computer, nonché una sala per la visione e la presentazione di video.
"Con l'apertura del DOCVA - ha commentato l'assessore Terzi - Milano trova un nuovo punto di riferimento nel panorama del settore delle arti visive. Un luogo di ricerca e confronto che così conferma l'importante missione della Fabbrica del Vapore e delle realtà che la compongono e contraddistinguono: essere al servizio della creatività giovanile con strumenti e proposte di qualità".

Nuovi siti per Careof, DOCVA e Viafarini In occasione dell’apertura del DOCVA si è giunti a una ridefinizione della corporate identity di Careof e Viafarini – realizzata con la collaborazione di goodwill, Navone Associati e Federica Cimatti – e a un re-styling dei siti http://www.careof.org e http://www.viafarini.org. Oltre alla nuova veste grafica, i siti rinnovati offrono un’inedita visione delle associazioni, con approfondimenti sulle loro storie e identità, ampie panoramiche sui progetti realizzati in passato, le attività svolte attualmente e le prospettive future.
Il nuovo sito del DOCVA, all’indirizzo http://www.docva.org, permette l’accesso diretto a tutti i database del centro di documentazione, oltre a fornire dettagliate descrizioni e informazioni per gli utenti relative ai servizi Biblioteca, Archivio Video, Archivio Portfolio e banca dati opportunità ArtBox.

Immagine: Liliana Moro, Stair to Nowehere, 2008 Jaipur

Press Office
Viafarini via Carlo Farini 35, 20159 Milano p/f +39 02 66804473 viafarini@viafarini.org

INAUGURAZIONE: venerdì 4 aprile, ore 18.00

Nuova sede di Careof e Viafarini alla Fabbrica del Vapore

DOCVA Documentation Center for Visual Arts
Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano
orario: a martedì a sabato, dalle 15.00 alle 19.00, al mattino su appuntamento
visite guidate: ogni sabato alle ore 16.00 o su prenotazione

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DOCVA Documentation Center for Visual Arts

Liliana Moro - This Is the End
April 4 to May 17, 2008

Friday, the 4th of April 2008 Careof and Viafarini inaugurate their new venues and the DOCVA Documentation Center for Visual Arts in Milan with the solo show by Liliana Moro.

Liliana Moro, This Is the End
Careof and Viafarini are pleased to announce the opening of their new exhibition spaces at Fabbrica del Vapore, Milan, with a common exhibition dedicated to Liliana Moro, curated by Milovan Farronato. Moro, international artist particularly bound to the city of Milan, participated in the 45th Venice Biennale in 1993 and Documenta IX in Kassel in 1992, besides helding an important series of solo and group shows at prestigious institutions worldwide, among them Castello di Rivoli in Turin in 1994, Moderna Museet in Stockholm in 1998, Stichting De Appel in Amsterdam in 1999 and CCA Wattis Institute for Contemporary Art in San Francisco in 2005.

This Is the End, provocative title chosen by Liliana Moro to evoke an end and a new beginning at the same time, gathers in a raw and minimal architecture a series of early sculptures and new installations, well-known and unseen. A selection not intended to give a retrospective view on the decennial career of the artist, but rather offering a special perspective and a particular interpretative horizon on her work.

Walls with sharp corners leave undefined perimeters, but enclose rooms which sometimes are accessible, sometimes not. They draw a clean structure, a sculpture in itself, providing the environment for the uncertain visitors moving around and for the five works coming into sight: sculptures, installations and a neon writing, in an even, but unpredictable, game of balance focusing around an ideal center. Dispersion and concentration, inside and outside, light and sound suggestions, ambiguous simulacra and mechanisms gone wild are the main ingredients.

The wall itself acquires a symbolic role, and turns from simple architectural element into quotation with multiple meanings; it is the image of the many obstacles that we run up against; it is the barrier to overcome if we want to go beyond and discover what is on the other side; it is the limit which we have to deal with in everyday life; the internal and external filter, the shell that protects us from the world or the screen that prevents us from communicating with the outside.

Educational Activities
The show by Liliana Moro will be accompanied by a schedule of guided tours, which will be held every Saturday at 4:00 pm. High schools, academies and universities can book guided tours on weekdays. For reservations: +39 02 3315800.

New venues for Careof, Viafarini and DOCVA Documentation Center for Visual Arts
The 600 m2 of the new premises at Fabbrica del Vapore in Milan are organized in two areas: the area on the ground floor hosts the two exhibition spaces run by Careof and Viafarini; on the first floor is the storage and consultation area for the DOCVA materials.

The new Documentation Center for Visual Arts comprises a specialized Library with 15 000 titles including monographic catalogs, catalogs, essays, artists books and magazines; a Video Archive with more than 4500 artists’ works and video documentations; the Portfolio Archive with documentation material of more than 2600 Italian artists; the database ArtBox with information about opportunities such as competitions, fellowships and organizations for artists and art professionals. Connected to the Archives is a portfolio viewing service, carried out by the curators Chiara Agnello (Careof) and Milovan Farronato (Viafarini).

The materials and pieces of information are all made available also through online databases: http://www.bibliobit.it (catalog of the library and video collections), http://www.portfolioonline.it (complete list of the artists in the Archive, with information and selections of their works), http://www.italianarea.it (around 100 monographic documentation files about the main artists of the Italian scene, including bio/bibliographies and images of their works) and http://www.bancadatiartbox.it (synthetic information about opportunities with links to related websites).

Thanks to DOCVA the materials and services until now gathered and offered by Careof and Viafarini in their previous premises are drawn together and offered to the public in a single center. Here the public will have for their use a consultation area with a reading room and computers, as well as a video room for viewing and presentations.

On the occasion of the establishment of the DOCVA, Careof’s and Viafarini’s corporate identities have been re-defined, with the collaboration of goodwill, Navone Associati and Federica Cimatti, and the web sites http://www.careof.org and http://www.viafarini.org have undergone a re-styling. Besides the new layout, the renovated web sites offer an overview of Careof’s and Viafarini’s activities with detailed information about their histories and identities, past projects, present activities and future perspectives.

The new DOCVA site, at http://www.docva.org , gives direct access to all the Documentation Center’s databases, and offers detailed descriptions and useful information about the Library, the Video Archive, the Portfolio Archive and the ArtBox database.

In its historic premises in via Farini 35, Viafarini starts the new program VIR Viafarini-in-residence, which allows artists and curators to spend a research period in Milan.

The show by Liliana Moro, under the Patronage of the City of Milan, was made possible by the valuable collaboration and support of Vibrapac spa.

The initiative is supported by Fondazione Cariplo.

Viafarini’s activity is supported by Gemmo spa.

opening April 4, 2008, 6:00 pm

Careof and Viafarini
new venues at
Fabbrica del Vapore
via Procaccini 4, Milan