William Kentridge guarda con lucidita' alla storia del suo Paese d'origine, il Sudafrica. Personalita' significativa della Bad Painting, Chris Ofili e' anche rappresentante tipico della globalizzazione nell'arte. Richard Prince e' un collezionista insaziabile di immagini, di opere, di foto, di pubblicita' da cui attinge la materia prima dei suoi lavori. In mostra anche opere di Nobuyoshi Araki, Hiroshi Sugimoto, Do-Ho Suh.
William Kentridge / Nobuyoshi Araki / Chris Ofili / Richard Prince / Hiroshi Sugimoto / Do-Ho Suh
Artista multidisciplinare per eccellenza, WILLIAM KENTRIDGE guarda con
estrema lucidità e consapevolezza alla storia del suo Paese d'origine,
il Sudafrica, e crea un'arte intensa e di grande forza espressiva che
riflette sui meccanismi della memoria e della dimenticanza, sul senso
etico di responsabilità, sulla colpa e la complicità, sul dolore e
l'ingiustizia.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui il
Guggenheim e il MoMA di New York e la Tate Gallery di Londra.
NOBUYOSHI ARAKI è uno dei fotografi più noti al mondo per la versatilità
della sua opera e per l'estrosità del personaggio. Dibattuto e
contestato -per le sue immagini in cui la donna è vista come oggetto di
piacere per lo sguardo maschile- l'artista, in realtà, restituisce
frammenti della cultura millenaria del suo Paese, il Giappone, fatta di
ruoli precisi e ordinamenti predefiniti.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui la
Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera e il MUMOK Museum Moderner
Kunst di Vienna.
Personalità significativa della Bad Painting, dell'ennesima rinascita
della pittura, ed eclatante modello della trasgressione ironica
contemporanea, CHRIS OFILI è anche rappresentante tipico della
globalizzazione nell'arte lui che, inglese di colore, ha universalmente
imposto un nuovo immaginario simbolico dell'africanità, miscelando
tradizione melanconica con vizi e virtù della cultura moderna.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui il MoMA
di New York, la Tate Gallery di Londra e il Museum of Contemporary Art
di Los Angeles.
RICHARD PRINCE è un collezionista insaziabile di immagini, di opere, di
foto, di pubblicità da cui attinge la materia prima dei suoi lavori.
Tutta l'arte di Prince, infatti, è uno sguardo sull'immaginario popolare
e si concentra sugli archetipi e gli stereotipi americani. La parola ha
un ruolo importante nelle sue opere sottoforma di brevi e fulminanti
battute realizzate a penna o serigrafate, i cosiddetti Jokes.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui il
MoMA, il Metropolitan Museum e il Guggenheim di New York.
HIROSHI SUGIMOTO è celebrato per le sue molteplici serie di fotografie
in bianco e nero che esplorano i temi del tempo, della memoria, dei
sogni e della storia della rappresentazione miscelando un approccio
concettuale molto rigoroso ad una notevole abilità tecnica.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui il
Guggenheim e il Metropolitan Museum of Art di New York e la National
Gallery of Art di Washington.
L'opera di DO-HO SUH è incentrata sullo scambio esistente tra la massa
umana degli individui nella società e il potere che quest'ultima
esercita su di loro. Le sue nuove installazioni, semplici e quasi banali
viste a distanza, rivelano a uno sguardo ravvicinato la presenza di
milioni di volti e di corpi, individui anonimi impegnati a sorreggere e
anzi a costituire, dal punto di vista fisico e simbolico, una precisa
entità socio-culturale.
Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo tra cui il
Museum of Contemporary Art di Los Angeles, la Cooper Union School of Art
di New York e il National Museum of Contemporary Art di Atene.
Inaugurazione 5 aprile 2008
Duetart Gallery
vicolo Santa Chiara 4 - Varese
Orari: dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle 19.30
Ingresso libero