L'attimo e i millenni. Immagini di uno dei maggiori fotografi romeni del dopoguerra. Un'occhio avido degli spettacoli del mondo, di materiale in pietra e muratura come della corteccia dell'albero e dell'ampiezza del vecchio fiume. La macchina fotografica gli consentiva un'implacabile fermezza nel catturare l'immagine. A cura di Dan Haulica.
Mostra di immagini fotografiche curata da Dan Haulica
Un'occhio miracoloso, avido degli spettacoli del mondo, di ciò ch'è plenitudine materiale in pietra e in mura/muratura, nella corteccia dell'albero, nell'ampiezza del vecchio fiume, saturo dell'oscuro limo. Così si svela, nelle mani di Dan Er. Grigorescu, la macchina fotografica che gli consentiva un'implacabile fermezza nel catturare l'immagine....
A Roma, che l'artista ama comprendere, interamente distesa sotto gli occhi, non gli è mai successo di cercare ciò che Stendhal designava – a proposito di Sant'Onofrio – “un des plus beaux lieux du monde pour mourir”. Al contrario, lì, nell'urbe delle grandiose architetture, egli ti chiama a respirare con generosità lo spazio, con i polmoni inondati da un'infinito vigore.
Dan Er.Grigorescu (1917-1990), è stato uno dei maggiori fotografi romeni del dopoguerra, di notoria competenza nella fotografia e nel campo dell'immagine dove ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali. Excellence FIAP
Dan Eremia Grigorescu
Nato il 20 novembre 1917 a Bârlad (Romania)
Figlio del Gen. Eremia Grigorescu, uno degli eroi romeni della Grande Guerra, e di Elena Negropontes.
Dal 1974 si trasferisce a Parigi dove vive e lavora.
Deceduto 19 febbraio 1990, Parigi.
Uno dei maggiori fotografi romeni del dopoguerra, di notoria competenza nella fotografia e nel campo dell’immagine dove ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Excellence FIAP
Libri pubblicati:
“Voronet”, Washington, 1957
“L’Arte tradizionale nel nor della Moldavia”, 1958
“Aspetti della vita e l’opera di Mihail Sadoveanu”, 1958
“Museo del Villaggio di Bucarest”, 1958
“Il Delta del Danubio”, 1966
“Brancusi – où l’anonimat du génie”, 1967
“Parigi”, Leipzigermesse, Hachette, 1970
“Variazioni sul tema Homo faber” – immagini dallo studio del pittore Henri Catargi, 1970
“Firenze, Venezia, Roma”, 1974
“La Valle del fiume Frumoasa” , 1975
Collaboratore attivo della rivista “Secolul XX”.
Mostre
Accademia di Romania, 1972 (con una presentazione di Giancarlo Vigorelli)
Mostra del Delta del Danubio, UNESCO, 1992 (presentata da Jacques Yves Cousteau)
Traiano – la romanità, Accademia di Romania, 1995
L’attimo e i millenni, Istituto Romeno di Cultura, Parigi, 1997
Partecipante nel 1982 alla Biennale di Venezia, insieme a Dan Haulica, per un “Omaggio a Brancusi”, nel Padiglione Italia.
La mostra curata da Dan Haulica, Presidente Onorario dell'Associazione Internazionale dei Critici dell'Arte, propone un'incursione nel mondo di immagini pervaso di rigore e acume di Dan Er.Grigorescu e si svolge nell'ambito dell'attuale edizione di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma http://www.fotografiafestival.it
(La mostra rimarrà aperta dal 8 al 30 aprile)
Inaugurazione Venerdì, 11 aprile, ore 18.00
Sala Esposizioni
Accademia di Romania
Valle Giulia, Piazza José de San Martin, 1 00197 Roma
Orari: lunedì - venerdì: 9.00 - 13, 14.00 - 18.00, sabato - domenica: 9.00 - 13.00
Ingresso gratuito